Trent’anni fa, all’allora Salone di Francoforte, Audi immaginava quella che sarebbe poi diventata la TT di serie. Una prima generazione divenuta iconica e ispiratrice delle successive evoluzioni. Al Salone di Monaco di Baviera (9-14 settembre) è atteso un concept che a quella storia si collegherà per indicare i futuri stilemi della casa di Ingolstadt. Per indicare, anche, quale strada imboccherà il progetto di una nuova TT.
L’anticipazione arriva dai canali social del marchio, con richiami al passato di inizio Novecento, quando prima di Audi vi era la Auto Union che correva e vinceva nelle corse. Audi che dal 2026 sommerà alla propria storia la partecipazione in Formula 1.
Pulizia di stile e chiarezza attesi sul concept
La visione del concept TT, in attesa di scoprirne il nome, sarà frutto della direzione di Massimo Frascella del centro stile, a un anno dalla nomina - giugno 2024 - nel ruolo di responsabile degli stilemi del brand.
Non sarà una riproposizione della prima TT, un modello che seppe distinguersi per soluzioni uniche e ispirate alla scuola di architettura del Bauhaus tedesco. Cosa attendersi dalla show car? Che interpreti la filosofia di design di Frascella, fondata sui cardini di semplicità, raffinatezza e chiarezza.
La clip che prepara la strada alla presentazione della show car recita: “Le leggende di ieri sono i progetti di domani. Una storia continua di impegno per aprire nuovi orizzonti. Trasformando l’impossibile nell’inevitabile”.