La Renault 5 E-Tech Electric, e la sua gemella sportiva Alpine A290, hanno vinto l'edizione 2025 di Car of The Year. L'incoronazione della nuova Auto dell'Anno è arrivata dal Belgio, durante l'apertura del Salone di Bruxelles. Per Renault è un successo importante perchém porta a casa il prestigioso premio per la seconda volta consecutiva, dopo aver vinto con la Scenic E-Tech Electric nel 2024.
Perché Renault 5 e Alpine A290 hanno vinto
Renault 5 e Alpine A290 hanno convinto i 60 giurati in rappresentaza di 23 Paesi europei e battuto la concorrenza di Alfa Romeo Junior, Citroen C3, Cupra Terramar, Dacia Duster, Hyundai Inster e Kia EV3 per la loro filosofia che va ben oltre il senso di operazione nostalgia che ha diretto la mano dei desiger. A uno stile, infatti, che ha furbi richiami all'inconfondibile utilitaria lanciata nel '72, un successo da 9 milioni di esemplari venduti in 24 anni di carriera, la Losanga ha abbinato moderne soluzioni tecnologiche.
Renault 5 e Alpine A290, le caratteristiche
Nate sulla piattaforma specifica AmpR Small, la R5 è lunga 3,92 metri, larga 1,77 e alta 1,49 metri. Spoiler e carraggiate allargate, invece, cambiano di poco le dimenisioni dell'Alpine, lunga 3,97 metri, larga 1,83 e alta 1,51. Per la R5, la versione più potente è spinta da un motore da 150 cv con batteria da 52 kWh per autonomia dichiarata da 410 km, mentre la versione meno spinta ha motore da 130 cv, batteria da 40 kWh e automia dichiarata da circa 300 km. A inizio 2025 è previsto anche l'arrivo di una versione di accesso, da 95 cv, a meno di 25.000 euro. Più cattiva l'Alpine A290, che per impostazione si presenta come una hothatch elettrica. Il motore ha due step di potenza, da 180 o 220 cavalli, in entrambi i casi alimentato dalla batteria da 52 kWh, che garantisce autonomie dichiarate, rispettivamente, di 380 e 36k km.
Come sono fatti gli interni
Anche gli interni sono pensati come un mix tra ieri e oggi. Per la R5, i richiami all'antenata sono evidenti nel rivestimento imbottito a fasce verticali della plancia, mentre è nel comparto digitale la parte moderna. Dietro al volante, infatti, c'è il doppio display per strumentazione, da 10,25", e infotelematica, da 10,1", con software basato su Android Automotive che integra i servizi di Google, ma soprattutto implementato con l'intelligenza artificiale che interagisce con i passeggeri traminte il comando vocale di attivazione "Ehi, Reno". L'Alpine A290 si differenzia nell'arrendo interno principalmente per i sedili sportivi, volante in pelle tagliato in basso sul quale spicca il tasto rosso OV sulla razza destra che attiva il boost di potenza per 10 secondi.
Renault, Albo d'Oro
Per la Casa della Losanga è l'ottavo Car of The Year. Il primo è del 1966, con la Renault 16, seguito nel 1982 dal secondo con la Renault 9. La prima serie della Clio, nel 1991 aveva portato a tre i successo, con il poker firmato dalla Scenic nel 1997. Nel 2003, la Megane aveva portato a 5 i succesi, diventati poi sei con il nuovo successo della Clio nel 2006. La Scenic E-Tech Electric, nel 2024 la "magnifica settima". E' la seconda volta, nei 62 anni di storia di Car of The Year, che una Casa fa "back-to-back". Prima di Renault, infatti, ci era riuscita solo Fiat, con i successi di Punto nel 1995 e Bravo nel 1996.
The Car of The Year 2025, il podio
Il podio finale ha visto, la Renault 5 vincere con 353 punti, battendo la Kia EV3 che ha ottenuto 291 punti, seguita dalla Citroën C3-ëC3 con 215 punti. Al quarto posto si è classificata la Dacia Duster (172 punti), al quinto posto, a sole quattro lunghezze dalla Hyundai Inster (168 punti), al sesto posto la Cupra Terramar (165 punti) e al settimo posto l'Alfa Romeo Junior, con 136 punti.