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Gordon Ramsay, le sue incredibili auto sportive (Parte 2)

Siamo giunti al secondo appuntamento della rubrica dedicata alle auto di Gordon Ramsay. Lo chef di origini scozzesi, proprietario di oltre 30 ristoranti sparsi per il mondo e detentore di ben 17 stelle Michelin, è divenuto un volto familiare anche per i non avvezzi alla cucina grazie alla partecipazione a programmi TV come Hell’s Kitchen, Ramsay's Kitchen Nightmares e Masterchef. Il notevole patrimonio, stimato in oltre 200 milioni di euro, gli ha permesso di collezionare numerose supercar e hypercar dei brand più prestigiosi. Il suo garage, infatti, comprende esclusivi modelli: Ferrari, Porsche, Aston Martin, McLaren sono solo alcuni dei marchi presenti. Iniziamo con una vettura da vero intenditore.

BAC Mono

Si tratta di una monoposto sportiva omologata per l'utilizzo su strade pubbliche. Parliamo della BAC Mono, definita "una delle auto più belle e meglio progettate che il denaro possa comprare" e prodotta a Holmes Chapel, a sud di Manchester, dalla Briggs Automotive Company (da qui l'acronimo). Con un peso inferiore ai 600 kg - ottenuto grazie all'adozione di fibra di carbonio e altri materiali leggeri - la Mono offre prestazioni da vera auto da corsa. Merito anche del propulsore Cosworth, quattro cilindri aspirato montato longitudinalmente e abbinato a un cambio sequenziale Hewland a sei rapporti. Originariamente da 2,3 litri, il motore erogava quasi 290 cavalli e 280 Nm di coppia massima, per uno 0-100 km/h bruciato in 2,8 secondi e 274 km/h di velocità di punta. Le versioni più recenti della monoposto inglese, dalla cilindrata aumentata a 2,5 litri, superano ampiamente i 300 cv, raggiungendo performance ancor più vicine alle vetture da competizione. Il prezzo? Circa 200.000 euro di partenza. Un prezzo equo, considerando l'esclusività dell'oggetto: ogni unità, infatti, è realizzata su misura a livello di sedili, pedaliera e volante, in base alla corporatura del fortunato acquirente.

L’articolo continua nella prossima scheda