E' un equilibrio sottile, quello sul quale devono operare i designer. Suggerire nuove visioni senza eccedere in voli pindarici. Era il 1964 quando Opel trasferì la formula vincente del GM Styling di Warren, Michigan, alla sede di Russelsheim. Anni in cui i carrozzieri italiani realizzavano le forme su commissione delle case automobilistiche, Opel decise di investire, invece, sul suo centro stile e inaugurò il Design Studio, un edificio dedicato, N10, all'interno del quale partorire non semplicemente le linee delle carrozzerie che sarebbero diventate concept car e poi prodotto per la serie, ma immaginare il futuro su orizzonti più ampi. Era il compito della divisione Advanced Studio.
Dalla creazione del design per il singolo modello alla visione d'insieme di stilemi che identificassero il marchio. Oltre cinquant'anni fa prendeva vita il primo prodotto frutto di una struttura che divenne ben presto riferimento nel panorama europeo a "reclutò" figure diventate chiave nel settore dello stile automobilistico: Anatole Lapine, Erhard Schnell, George Gallion, Charles M. ‘Chuck’ Jordan, Herbert Killmer, Chris Bangle, Murat Nasr e Hideo Kodama, alcuni nomi.
Opel GT Experimental nel 1965 debuttò al Salone di Francoforte, quattro anni più tardi toccò a Opel CD, negli anni Settanta fu il turno della show car Opel GT2 con porte scorrevoli, per arrivare all'estremizzazione della cura aerodinamica con Opel Tech 1, il cui Cx era di appena 0,235.
Una storia proseguita fino al lancio della Opel Monza Concept, manifesto stilistico presentato nel 2013, capace di influenzare l'attuale produzione Opel, anzitutto Opel Insignia Grand Sport e Sports Tourer. Un edificio storico quello dedicato al design a Russelsheim, che ha ricevuto nel 2016 un'ulteriore spinta verso il rinnovamento, con un investimento di 11 milioni di euro per modernizzare e portare nel futuro i creativi della casa tedesca, assicurando moderne tecnologie di visualizzazione e comunicazione, che permetteranno di velocizzare i processi, affiancando e sostituendo i tradizionali passaggi nella creazione delle forme di un concept, dalla maquette in argilla ai modelli di realtà aumentata.
E' il secondo, recente, impegno finanziario rivolto alla progettazione in Opel, dopo i 5 milioni investiti sulla fresatura ad alta velocità. La modernizzazione annunciata nel 2016 vedrà i lavori concludersi entro giugno di quest'anno e amplierà gli spazi dedicati ad accogliere le oltre 80 nuove risorse operative nel centro europeo di design del marchio.
Sette nuovi modelli Opel nel 2017