Tre novità elettriche, da presentare entro il 2026, per Alpine. Due i programmi paralleli, da un lato orientati alla sportività pura con lo sviluppo del progetto destinato a raccogliere l'eredità della A110 (leggi le novità del restyling 2022), in collaborazione con Lotus. Sportivissima due posti su un'architettura elettrica già introdotta in linea di massima dal marchio inglese.
Dall'altro c'è l'interpretazione firmata Alpine di elettriche prodotte su architettura interna all'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.
Crossover su base CMF-EV
Alpine GT X-Over è il nome del crossover di dimensioni compatte che nascerà nell'impianto di Dieppe, ribattezzato Manufacture Alpine Dieppe Jean Redele, in omaggio al fondatore della casa francese. L'annuncio della produzione a Dieppe della GT X-Over è avvenuto alla presenza dell'a.d. del Gruppo, Luca de Meo, del ministro dell'Economia, Bruno Le Maire e dell'a.d. Alpine, Laurent Rossi.
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Il ricorso all'architettura CMF-EV orienta su quelle che saranno le caratteristiche del progetto. È la base tecnica sulla quale Renault ha lanciato Megane E-Tech.
Come interpreterà Alpine la materia suv? Nel recente passato abbiamo scoperto varianti rialzate della A110, qualcosa di molto diverso dal progetto all'orizzonte. Il terzo modello firmato Alpine, elettrico, sarà una "compatta", dicono da Dieppe. La formula è più che mai generica, nasconde in realtà la lettura ancor più sportiva della Renault 5, al debutto nel 2024 e un anno più tardi probabilmente in corsa per l'esordio con la personalizzazione Alpine.