Le ottimizzazioni introdotte spaziano dal cambio alla centralina, dall'assetto all'aerodinamica. Così la gamma della sportiva francese si presenta sulla scena
24 novembre 2021
Diverrà altro, in futuro. Lo farà in compagnia di Lotus. Fino ad allora, un futuro ancora mediamente lontano, Alpine A110 2022 continua a farsi apprezzare quale strumento pensato per i puristi della guida. È tra le migliori coupé sportive sulla scena e si rinnova nelle interpretazioni A110 GT e A110S.
Alla base della piramide sportiva c'è sempre la A110 da 255 cavalli, in comune con le più vivaci, veloci e potenti GT e S ha il motore 1.8 litri turbo benzina e il cambio automatico Getrag 7 marce. Tutto il resto è sostanzialmente diverso.
La gamma Alpine A110 rinnova le proposte e spinge S e GT a 304 cavalli. Più potenza, un cambio automatico rivisto nella gestione, l'assetto sempre affilato su A110 S. C'è questo e molto altro nella gamma coupé tra le più appaganti e pure sul mercato
Guarda la galleryIl top di gamma A110 S ha il telaio Sport, vuol dire rivedere nell'insieme l'assetto. Come? Barre antirollio cave e due volte più rigide rispetto alla GT, molle del 50% più rigide e geometrie delle sospensioni modificate. In più, cerchi da 18 pollici con gomme Michelin Pilot Sport Cup 2 Connect, semislick relegate all'elenco degli optional. Ancora, le differenze sono nei dettagli, perché la Alpine A110 S vanta finecorsa idraulici sullo sterzo, un assetto 4 millimetri più basso nell'altezza da terra e un peso che arriva a 1.102 kg nel valore minimo.
Il design della Berlinetta, puro, è appena disturbato da un pacchetto aerodinamico con ala posteriore in carbonio e splitter all'avantreno, rispettivamente assicurano un maggior carico di 81 e 60 kg.
Al volante si sta seduti su dei Sabelt dalle cuciture a contrasto, arancioni come le cinture di sicurezza. È il posto di comando per correre fino a 275 km/h e accelerae in 4"2 sullo 0-100 km/h. È molto più dei numeri secchi, la A110 S ora da 304 cavalli anziche 292. È, ad esempio, un rapporto peso-potenza di 3,7 kg/cv, è un impianto frenante Brembo con dischi da 320 mm anziché i 296 della A110 base. Il motore 1.8 eroga maggior coppia e potenza grazie a una centralina ottimizzata, comune alla versione GT e caratterizzata da un'erogazione della potenza massima più in alto, a 6.300 giri/min. Rivista anche la gestione del cambio Getrag, ora la velocità di punta si raggiunge in settima marcia.
Immancabile corredo della prestazione e della sua analisi, la telemetria via infotainment da 7 pollici. La Alpine Telemetrics è un optional sulle altre versioni, non su A110 S. Informa sull'angolo volante utilizzato, la potenza e coppia erogata, i valori di accelerazione G in curva, la temperatura del cambio e la pressione di sovralimentazione.
Il gradino "inferiore" A110 GT è in realtà un modo diverso di leggere la sportività coupé, più elegante e "pulito" vista l'assenza del pack aerodinamico. In potenza e coppia non perde nulla rispetto alla S, diverse sono le regolazioni d'assetto, meno estremo sul fronte performance. Sconta anche un marginale aggravio di peso, nel valore minimo: 1.119 kg, mentre il dato massimo è di 1.140 kg, comune a tutte le A110. Diversa la GT lo è per la gommatura appena meno larga, da 205 di impronta a terra all'anteriore, contro i 215/40 R18 della S, mentre il retrotreno poggia su delle 235, anziché 245/40 R18. Sfumature che si apprezzano bene nell'utilizzo in pista o più spinto della Berlinetta.
Dire delle altre novità è un po' spostare la messa a fuoco dall'essenza della A110. Il firmware dell'infotainment si aggiorna over-the-air, non mancano le informazioni in tempo reale né le interfacce Apple e Android. Nulla di davvero cruciale nella narrazione di una sportiva come la francese. I prezzi annunciati sul mercato transalpino partono da 59.500 euro per A110 255 cavalli, da 69.500 euro su A110 GT e da 71.500 euro per nuova A110 S.
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