Il primo passo. Citroën ë-C3 per stile, tecnologia e filosofia rappresenta il nuovo corso della Casa. Restando fedele ai cardini di auto popolare, votata al confort, accessibile per una modalità sostenibile. Una sfida per il modello più venduto nella storia del Costruttore con 5,6 milioni di esemplari.
Tanto in un modello che fa esordire il logo presentato sul concept Oli, la nuova piattaforma Smart Car, e si propone come auto elettrica “di sfondamento”.
A Milano Laurent Diot, direttore enlarged europe per il Marchio, è stato chiaro. “ë-C3 rappresenta il manifesto di Citroën. Con lei puntiamo a rivoluzionare la mobilità sostenibile con un modello per molti e arrivare alla quota del 5% del mercato in Europa e in Italia”.
La nuova elettrica arriverà in concessionaria nella seconda metà di maggio
Il direttore marketing Citroën, Alessandro Musumeci racconta il piano. “Romperemo le barriere con delle ricette chiare. Prima il prezzo, al netto degli incentivi, 23.900 euro per la ë-C3 You e 28.900 per la Max, di fatto full optional. E poi c’è l’elettrico sociale di Citroën, a partire da 49 euro al mese e con la Wallbox compresa in tutte le forme di acquisto o possesso. Menù semplice, dimenticate il configuratore: cinque colori, l’unico optional a 400 euro è il caricatore da 11 kWh. Una offerta importante per una vettura con 114 cavalli, batteria da 44 kWh, capace di percorre 320 km, 440 in città e di ricaricarsi dal 20% all’80% in 26 minuti”.
Lunga 4,01 metri, solo due centimetri in più rispetto alla attuale C3, ma con uno spazio interno maggiore a un bagagliaio dalla capienza di 310 litri (300 la C3 uscente). Restano simili solo le dimensioni ë-C3 presenta forme muscolose, non tondeggianti. Offre i plus dei modelli superiori della gamma come le sospensioni Advanced Comfort, con smorzatori idraulici progressivi e gli speciali sedili Advanced Comfort, dotati di schiuma ad alta densità.
Arriveranno anche altre versioni. A fine 2024 una ë-C3 con batteria più compatta, autonomia di circa 200 km e un prezzo, incentivi esclusi, inferiore ai 20.000, che la renderà ancor più competiviva. Tra qualche mese arriveranno anche le versioni termiche.
“Puntiamo arrivare a una quota del 20% delle C3 elettriche – continua Mosumeci -Il modello uscente, a gennaio secondo assoluto nel Segmento B in Italia, è tutt’ora un enorme successo, cederà il testimone tra giugno e luglio”.
I modelli a benzina avranno due o tre versioni. Un paio di mesi dopo la prima ë-C3 arriverà la termica pura, col 1.2 tre cilindri da 100 cavalli e cambio manuale e più tardi, con lo stesso propulsore, la mild hybrid.
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