Da Tesla arriva un’iniziativa a supporto di coloro che hanno deciso di abbandonare l’Ucraina, fuggendo dalla guerra. Per questo l’azienda di Elon Musk ha deciso di attivare la ricarica gratuita per le auto che si fermano presso le colonnine di quattro città al confine con il Paese. Al momento, le stazioni coinvolte sono quelle di Trzebownisko in Polonia, Košice in Slovacchia, Miskolc e Debrecen in Ungheria.
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Gli aiuti di Tesla per l’Ucraina
“Speriamo che questo aiuti i fuggiaschi a raggiungere un luogo sicuro” è il messaggio ricevuto dai clienti di Tesla nei paesi coinvolti. Già lo scorso anno, l’azienda di Elon Musk ha iniziato a rendere le sue stazioni in Europa compatibili con veicoli di altre marche. Questo vuol dire che ora le stazioni Supercharger interessate possono fungere da alimentazione per tutti i veicoli elettrici supportati, anche se arrivano da produttori differenti. Non è la prima volta, va riconosciuto, che Tesla abilita il "free charge" presso le sue colonnine: è già accaduto infatti durante alcune emergenze meteorologiche, ma questa è la prima volta che interviene con un’iniziativa del genere durante un conflitto militare. Il colosso di auto elettriche non opera ancora in Ucraina, ma secondo quanto emerso c’era tutta l’intenzione di entrare nel mercato del Paese (rumors dicono che, addirittura, fossero state già scelte le posizioni per la costruzione delle colonnine).
A questo va aggiunto che Musk, che è anche amministratore delegato di SpaceX, aveva manifestato nei giorni scorsi il suo supporto all’Ucraina, rispondendo alla richiesta del vice primo ministro Fedorov per tenere in piedi i collegamenti internet tramite Starlink, il servizio satellitare per il quale l'imprenditore ha inviato diversi terminali necessari alla connessione.
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