Fin dalla loro nascita abbiamo scoperto che, in accelerazione, le auto completamente elettriche sono più efficaci di quelle dotate di motore tradizionale. Nonostante le prime siano sfavorite da una massa generalmente maggiore riescono, grazie all'erogazione istantanea e continua della coppia, a bruciare il via con una rapidità impressionante.
Cronometro alla mano
Tutte le versioni di Model Y e IONIQ 5 garantiscono una bella spinta, ma quelli di Gjeebs hanno voluto calcolare con precisione lo scatto da 0 a 96 km/h (60 miglia orarie). Sulla carta la Model Y Long Range impiega 4,8 per arrivare a tale velocità, mentre con la variante Performance il conducente può ottenere lo stesso risultato in 3,5 secondi. Dal canto suo la IONIQ 5 con la batteria più grossa e la trazione posteriore necessita di 7,4 secondi per raggiungere i 96 km/h, tuttavia la configurazione all-wheel drive permette di scendere a 5,2 secondi.
È facile capire che il crossover californiano sia più prestante in accelerazione, ma per Gjeebs non è detto che la prova effettiva su strada non possa fornire numeri diversi da quelli ufficiali, quindi hanno deciso di effettuare il test con le differenti modalità di guida. In effetti la Hyundai IONIQ 5 più performante ha completato lo scatto da 0 a 96 km/h in soli 4,75 secondi con modalità Sport attiva: una misurazione che potrebbe mettere in imbarazzo le supercar di appena un paio di generazioni fa.