Negli anni '70, BMW lanciò una nuova versione sportiva della 3 litri dell'epoca, contraddistinta dalla sigla E9. Si trattava di una versione più sportiva, veloce e leggera del modello da cui derivava: era nata la 3.0 CSL, la cui sigla stava per “Coupé Sport Lightweight”. Da allora, la Casa bavarese ha utilizzato il nome CSL con estrema cautela: dopo la 3.0 del 1971 arrivò, nel 2003, la M3 E46 CSL; poi, pochi giorni fa, BMW ha tolto i veli alla potentissima ed estrema M4 CSL, supersportiva da 550 cavalli e zerocento in 3,7 secondi, nuovo apice della Casa tedesca in fatto di GT stradali.
Oltre a queste, che sono di fatto le uniche BMW della serie CSL mai prodotte in serie, si aggiungono alcuni modelli che, invece, non hanno mai visto luce se non sotto forma di prototipo. Vetture che erano state progettate per racchiudere in sé stesse tutta la filosofia di sportività delle CSL, ma che per un motivo o per l'altro sono rimaste dei bei progetti chiusi nel cassetto dei sogni irrealizzati di Monaco. In occasione del lancio della nuova M4, BMW ha deciso di riaprire quel cassetto, mostrando a tutti le BMW CSL mai nate. Eccole.
BMW CSL, inno alla sportività: la sua storia