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Volkswagen Phaeton, ecco la seconda generazione mai nata

Grande, lussuosa e tecnologica, ma non particolarmente apprezzata dal pubblico. La Volkswagen Phaeton, lanciata nel 2022 e prodotta fino al 2016, non è mai riuscita a fare breccia nel cuore della clientela, tanto che la Casa tedesca decise di non darle un'erede. Una nuova generazione dell'ammiraglia di Wolfsburg era però pronta a debuttare, in attesa di un disco verde che non è mai arrivato. In occasione dei 20 anni del modello, Volkswagen ha deciso di mostrare al mondo quella che sarebbe stata la Phaeton di seconda generazione.

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Volkswagen Phaeton, 20 anni di lusso

Era il 2002 quando VW svelò per la prima volta la Phaeton, grande berlina di oltre 5 metri di lunghezza derivata dall'Audi A8 e con alcune componenti prese in prestito addirittura dalla Bentley Continental GT. Progettata per offrire lusso, spazio e prestazioni elevate (sotto al cofano nascondeva anche unità V10 TDI e W12 a benzina, con potenze fino a 450 cavalli) ebbe un'accoglienza tiepida da parte del mercato, tanto che al termine della sua carriera, avvenuta 14 anni dopo il lancio – con un restyling di metà carriera nel 2010 – erano appena 85mila le unità uscite dall'impianto di Dresda, la “fabbrica trasparente” costruita appositamente per la grande berlina.

Numeri deludenti che convinsero la dirigenza della Casa tedesca a non mettere in produzione una nuova generazione della Phaeton, nonostante il progetto della sua erede fosse già a buon punto. Tanto più che nel frattempo l'elettrico stava prendendo sempre più piede, convincendo il Marchio a direzionare sempre più risorse sulla mobilità a zero emissioni. In occasione del 20° compleanno del modello, Volkswagen ha deciso di svelare quella Phaeton mai nata. Coerente nello stile e nella filosofia con la precedente generazione, la nuova ammiraglia sfoggiava un design con linee pulite e senza eccessi stilistici, firmato da Marco Pavone e una lunghezza superiore ai 5 metri.

Di elevatissima qualità l'abitacolo, con grande uso di pelle e inserti in radica, e tanta tecnologia a disposizione del guidatore e dei passeggeri. Al centro della plancia, tutta digitale, faceva bella mostra di sé un display curvo di ampia superficie, lo stesso che nel 2018 avremmo visto sulla Touareg con il nome di Innovision Cockpit. La Phaeton infatti è stata un tassello fondamentale per arrivare a prodotti successivi come la berlina-coupé Arteon e lo stesso Suv Touareg.

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