Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Porsche riorganizza lo sviluppo 911 e 718, arriva Moser

Avvicendamento tra tecnici in casa Porsche (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), in un ambito strettamente legato ai futuri progetti, con inevitabili risvolti in prospettiva elettrica. I nomi di Frank Moser e Frank Steffen Walliser trovano diversa collocazione rispetto alle mansioni recenti.

Per Walliser, da tre anni vicepresidente della linea di prodotto 911 e 718, arriva la promozione a vicepresidente dell'Architettura completa del veicolo e delle sue caratteristiche. È una posizione dalla quale sovrintenderà lo sviluppo tecnico dell'intera gamma Porsche, non solo specificamente orientato su 911 e 718.

Verso la 718 elettrica e il futuro di 911

Il ruolo di Walliser passa a Frank Moser, dal 1996 in Porsche. L'ingegnere meccanico, cinquantaduenne, è reduce dalle operazioni legate alla produzione, quale responsabile della Qualità negli ultimi 16 anni. Prima per il sito produttivo di Zuffenhausen, poi quale responsabile dell'intera Corporate Quality. 

Su piani diversi e in forme pure molto diverse tra loro, sia Porsche 911 che Porsche 718 si affacciano all'elettrificazione. Sarà un progetto a zero emissioni la nuova gamma di 718 in arrivo nei prossimi anni, mentre per la 911 (leggi il test della GT3 RS) si guarda a forme di ibrido compatibili con il dna del modello tra tutti più rappresentativo di Porsche.

718 elettrica sarà una sportiva pura

"Mi aspettano compiti avvincenti nei prossimi anni. Da un lato dovrò preservare i valori fondamentali della nostra iconica 911, sviluppandoli con attenzione al tempo stesso. Dall'altro puntiamo a elettrificare la nostra linea 718 entro la metà di questo decennio. I nostri progettisti sono già al lavoro su come ridefinire la 718 elettrica e farne una sportiva pura", spiega Moser. 

Il passaggio di testimone tra Walliser e Moser avviene con l'orizzonte già delineato sui due modelli. "Le linee sportive 911 e 718 sono in buone mani con Frank Moser. 

Conosce le nostre macchine nei minimi particolari, dopotutto è stato colui il quale ha sempre dato ai nostri modelli la benedizione finale in termini di qualità, prima che venissero lanciati", aggiunge Walliser.