Continua a far discutere la decisione riguardo lo stop ai motori endotermici entro il 2035, una scelta a cui Italia, Germania e altri Paesi Europei hanno detto il loro categorico "no". Sulla questione si è pronunciato anche i commissario Ue all'Industria, Thierry Breton, il quale ha affermato che non è ancora ufficiale alcun provvedimento, lanciando poi un messaggio rivolto ai costruttori.
Nulla è ancora deciso
"A oggi nessuna decisione è stata ancora presa. Ai costruttori dico, aspettate che la democrazia abbia completato il suo percorso prima di "prendere decisioni". Queste le forti parole di Breton all'emittente francese BfmTv. "Mantenete entrambi i motori, termici ed elettrici, finché non verrà finalizzata una decisione", sottolineando poi che il possibile stop per le auto alimentate a benzina e diesel non riguarda tutto il pianeta. Molti costruttori infatti vedono già il 2030 come il termine per l'addio alle tecnologie tradizionali e stanno lavorando freneticamente per offrire auto a batteria entro il minor tempo possibile.
Il commissario europeo al Mercato interno e all'Industria ha quindi ribadito che, al momento, non c'è ancora alcuna decisione definitiva sullo stop ai motori termici. Le parole di Breton hanno sollevato molte perplessità tra gli addetti ai lavori, che ora attendono con ansia la decisione finale delle istituzioni europee. In ogni caso, sembra che il futuro dell'industria automobilistica sia sempre più legato alle tecnologie elettriche, anche se per ora il commissario invita ad una convivenza tra vecchie e nuove tecnologie.
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