Il Comune di Milano sta considerando di estendere l'area a pagamento per i veicoli, includendo non solo l'Area C (il centro della città), ma anche l'Area B. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, questa mossa è stata presentata in un incontro tra l'assessore alla mobilità Arianna Censi e i capigruppo di maggioranza a Palazzo Marino.
Cosa potrebbe cambiare
Si sta valutando l'ipotesi di introdurre un sistema di pedaggio per i veicoli che accedono all'area B di Milano, che sarebbero tenuti a pagare un ticket d'ingresso tramite un'app o in punti vendita autorizzati. Sarebbero esentati dal pagamento i residenti dell'area B e alcune categorie di veicoli ecologici e pubblici. L'obiettivo è ridurre il traffico nel centro, migliorare la qualità dell'aria e finanziare progetti di mobilità sostenibile. La giunta comunale sta anche valutando altre misure, ma l'idea del ticket ha suscitato polemiche tra gli automobilisti. Tuttavia, gli esperti ritengono che un sistema di pedaggio possa incentivare l'uso dei mezzi pubblici e delle biciclette, riducendo il traffico e migliorando la qualità dell'aria. Prima dell'introduzione del sistema, sarebbe necessaria una campagna di informazione per spiegare ai cittadini il funzionamento del sistema e i suoi benefici.
Previsti interventi anche sui trasporti e la sosta dei residenti. Ad esempio, alcuni tram e autobus saranno soppressi per evitare gli ingorghi in alcuni punti critici della città. Saranno inoltre ridotte le corse notturne, anche se questa diminuzione sarà solo momentanea, in quanto è previsto un aumento delle corse di notte in futuro.
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