Dopo aver riportato il segno “più” nell’autunno dello scorso anno sul mercato sudamericano, Volkswagen introdurrà nel 2020 una nuova proposta crossover-coupé, su tre novità di prodotto: sarà Nivus. E dalla presentazione dei risultati finanziari 2019 emerge chiara l’identità del crossover.
Dimensioni da utilitaria cresciuta, architettura modulare MQB, dalla Polo andrà a sviluppare una carrozzeria ancora diversa rispetto a T-Cross.
Dalla totale funzionalità del portellone verticale a un design con un rimando alla sportività. Arriverà anche in Europa, dove non si chiamerà Nivus ma potrebbe diventare Volkswagen T-Sport. È una delle sigle registrate lo scorso anno, insieme a T-Go e T-Coupé.
La tecnica sarà interamente condivisa con le piccole di casa Volksagen. Da T-Cross si differenzierà nel design del frontale in minima parte, circoscritta alla fascia paraurti, le luci diurne a led e gli elementi della calandra. Le variazioni sostanziali saranno nel trattamento della carrozzeria dal montante centrale verso la coda, più vicina a una Polo che non T-Cross per ricreare l’effetto crossover-coupé con la coda rastremata.
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