È uno dei modelli più rari della storia recente del Biscione, nonché uno di quelli che passa meno inosservato. Ma l’esclusività non è bastata a salvare una delle dieci Stelvio Alfa Romeo Racing prodotte, l’unica a essere rimasta in Italia. Il furto è avvenuto pochi giorni fa in una concessionaria in provincia di Reggio Emilia, e ad oggi la vettura non è ancora stata ritrovata.
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Suv da collezione
L’auto è stata rubata giovedì 9 luglio, probabilmente su commissione. Il furto è infatti avvenuto con un preciso intento, e i ladri non hanno toccato le altre auto presenti nel salone. I malviventi hanno rotto la vetrina dello showroom a Pieve Modolena e hanno spostato due vetture prima di mettere le mani sulla Stelvio Alfa Romeo Racing. Gli uomini si sono poi dilehuati senza lasciare traccia, portando con sé una vettura rarissima con un valore di oltre 150.000 euro.
L’auto apparteneva alla concessionaria Autostile, che la utilizzava per i clienti più esigenti e facoltosi. Presentata a Ginevra 2019 insieme alla sorella Giulia e ai piloti Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, la Stelvio Alfa Romeo Racing rappresenta l’omaggio del Biscione al suo team di Formula 1. La vettura di base è una Stelvio Quadrifoglio rivista dagli ingegneri dell’Alfa e da quelli della Sauber Engineering. Più leggera di 28 kg rispetto alla Quadrifoglio standard, eroga 10 cavalli in più (per un totale di 520), e offre un’aerodinamica rivista e scarichi modificati by Akrapovic. Oltre a una livrea bianca e rossa presa in prestito dalle monoposto del team di F1 Alfa Romeo Racing.
Insomma, non una vettura che passa inosservata, vista anche la produzione limitatissima di queste versioni corsaiole: appena 10 esemplari per la Giulia e altrettanti per la Stelvio. Ciononostante, le probabilità di ritrovare il Suv rubato sono al momento molto ridotte.
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