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Ford Evos, crossover secondo i canoni cinesi al Salone di Shanghai

Prodotto e modello di business, nel piano China 2.0, strategia di elettrificazione Ford che al Salone di Shanghai assume le forme di Ford Evos. Suv per il mercato interno, prodotto in Cina, dove è stato anche disegnato e sviluppato. Dai vertici del marchio è stato scandito a chiare lettere come non verrà proposto negli USA e in Europa.

Ci sono i gusti e le specificità estetiche da interpretare, così si presenta condividendo con Mustang Mach-E l'architettura elettrica ed elettronica, assumendo forme da suv sportiveggiante. In Cina, Ford nel corso del 2021 aprirà 20 centri di vendita diretta, nelle principali città, passaggio cruciale del modello di business del piano China 2.0.

Oltre all'Evos ci saranno le novità Mustang Mach-E e l'ibrida plug-in Ford Escape, altre punte dell'elettrificazione presentata a Shanghai. Quanto a Ford EVOS, se gli stilemi parlano un linguaggio pensato per il pubblico cinese, ancor di più accade all'interno.

Interni

Si sviluppa su un metro e 10 centimetri l'abbinata strumentazione digitale e infotainment. Schermo da 12,3 pollici per l'elemento dietro al volante, un pannello da 27 pollici con risoluzione 4K per i contenuti fruibili da guidatore e passeggero.

Infotainment

Contemporaneamente potranno operare sul display su aspetti differenti, che sia l'ambito intrattenimento o la navigazione. Il SYNC+ 2.0 ha tecnologia di intelligenza artificiale sviluppata da Baidu, rappresentazione di un altro ambito operativo del piano China 2.0, ovvero, lavorare con realtà cinesi sullo sviluppo tecnologico.

Su Evos Ford svilupperà soluzioni di servizi offerti in abbonamento, su richiesta, oltre agli aggiornamento over-the-air e a un rapporto di assistenza del cliente "premium".

Adas BlueCruise

Il suv è predisposto con l'hardware per il funzionamento del BlueCruise, sistema di guida assistita di Livello 2 avanzato, che permette al guidatore di staccare le mani dal volante e limitarsi a sorvegliare quanto accade in strada. Sarà possibile impiegarlo su determinati tratti di autostrade, predefiniti. Il debutto avverrà negli USA, dove ha concluso la fase di sperimentazione e test su strada.