Nel 1947 David Brown acquista l'Aston Martin. 75 anni dopo, le sue iniziali DB continuano a dare il nome ai modelli di punta della Casa di Gaydon: eccole tutte, dalla DB1 del 1948 alla nuovissima DB12

Aston Martin DB, 75 anni di granturismo

        Le opere di David Brown Automotive non sono mai semplici MINI. Dalla purezza del modello delle origini si vira su una personalizzazione ricca, una produzione a mano e, in casi come MINI Remastered Oselli Edition, un'elaborazione del motore Serie A profonda.  I numeri del motore C'&egrave; un millequattroecinquanta sotto il cofano anteriore, lavorato nella testata con condotti d'aspirazione a portale (migliora, aumentandola, la pressione dei flussi d'aria in camera di combustione), con un albero motore rinforzato e un albero a camme dai profili per generare un'elevata coppia motrice. In pi&ugrave;, alimentazione a doppio carburatore SU e scarico libero. Il risultato &egrave; in una potenza di 125 cavalli a 6.500 giri/min, ben il 70% di incremento. Stile&nbsp; Ma i paragoni con la "normale" MINI degli anni Sessanta &egrave; fuoriluogo, giacch&eacute; la Oselli Edition rappresenta un progetto fatto su misura, in 60 esemplari appena, costruiti su ordinazione. La livrea della carrozzeria&nbsp; &egrave; anch'essa dipinta a mano, su un corpo vettura personalizzato nelle applicazioni color nero lucido, nei cerchi maggiorati da 13 pollici. Alla configurazione di interni 4 posti &egrave; possibile optare per uno spazio 2 posti e gabbia di sicurezza, mentre i rivestimenti pregiati spaziano dalla pelle all'Alcantara.&nbsp; Assetto Ancora tecnica per dire dell'impianto frenante AP Racing, del differenziale a slittamento limitato disponibile in allestimento pista, con sedili a guscio Recaro, gabbia di sicurezza (con rivestimento in pelle, su richiesta), cinture a pi&ugrave; punti di ancoraggio e sospensioni evolute rispetto alla specifica Bilstein standard. Prestazioni Della modernit&agrave;, MINI Remastered Oselli Edition ha i gruppi ottici full led davanti e dietro. Curiosi di sapere "quanto va" quest'elaborazione? In accelerazione dichiara un tempo che pu&ograve; guardare da vicino diverse piccole utilitarie hot-hatch, visti i 7"8 sullo 0-100 km/h, con trasmissione manuale 5 marce, l'unica disponibile diversamente dalla soluzione con l'automatico 4 marce abbinato al motore 1.380 cc.&nbsp;       

La nuova Oselli Edition beneficia dell'elaborazione del motorista inglese, con interventi profondi sul propulsore 1.450 cc. Stile esaltante per dettagli e finiture, tra passato e presente

MINI Remastered Oselli Edition, l'ultima nata di David Brown Automotive

David Brown Automotive svela la Oselli Edition, lavoro avviato nel 2019 e, adesso, pronto per raccogliere ordini e andare in produzione. L'elaborazione Oselli del motore Serie A porta la potenza a 125 cavalli. Due le versioni disponibili, quattro posti o allestimento pista, con roll-cage, sedili a guscio e assetto ottimizzato

MINI Remastered Oselli Edition

        Mini&nbsp;ha sempre saputo ammaliare il comparto automobilistico grazie al suo innato fascino di icona. Lo fece con la Morris Mini Minor del 1959 &ndash; costruita dalla British Motor Corporation, ma considerata la prima originale Mini &ndash; e lo fa ancora oggi con le nuove proposte e i nuovi allestimenti. Tuttavia, c&rsquo;&egrave; chi come David Brown Automotive &ndash; piccolo atelier inglese situato nei pressi di Silverstone &ndash; che ha deciso di rivisitare la piccola icona con un restomod ad alte prestazioni realizzato in collaborazione con Oselli, dando vita alla Mini Remastered Oselli Edition. Mini John Cooper Works GP pi&ugrave; sportiva con il kit AC Schnitzer  Dettagli tecnici e caratteristiche L&rsquo;idea in realt&agrave; non &egrave; poi cos&igrave; nuova. Il progetto sportivo della citycar, infatti, venne lanciato gi&agrave; nel 2019 da David Brown Automotive, ma solo in queste ultime settimane sembra essersi finalmente e definitivamente concretizzato con le prime consegne ai clienti. Stando alle informazioni arrivate direttamente da Silverstone, la Mini Remastered &ndash; prodotta in una serie limitata di 60 vetture - &egrave; stata altamente messa a punto. Sotto al cofano, infatti, presenta ora un nuovo motore da 1.420 cc e 100 cv di potenza, appositamente rivisto da Oselli per garantire il 40% in pi&ugrave; di potenza rispetto all&rsquo;originale, un cambio a cinque rapporti, un nuovo sistema di scarico completamente riprogettato, nuove prese d&rsquo;aria, miglioramenti lato sospensioni - con ammortizzatori regolabili SPAX -, impianto frenante da competizione e pneumatici montati su cerchi in lega Enkei da 13&rdquo; rifiniti in oro o argento.  Livrea dall&rsquo;anima racing Ovviamente, l&rsquo;anima pistaiola della piccola Mini Remastered si riflette benissimo anche su interni e verniciatura. Oltre alle importanti implementazioni tecniche, infatti, DBA e Oselli si sono impegnate anche su tutto il resto della vettura.I clienti hanno potuto scegliere tra due principali colorazioni: Off-White o Dark Grey, entrambi con le tipiche &ldquo;stripes&rdquo; in stile racing in cremisi, Royal Blue o Racing Green. Inoltre, il tutto &egrave; arricchito con una griglia a rete con due faretti a LED e con lo speciale numero di costruzione dipinto sulla stessa griglia anteriore e sul retro dell'auto. Il restomod, inoltre, &egrave; stato progettato in configurazioni a due o quattro posti, con la prima che &egrave; stata dotata anche di un apposito roll-bar, sedili da corsa e con un volante rifinito a mano in Alacantara. Prezzi e dettagli Come detto, in queste ultime settimane David Brown Automotive sta finalizzando le consegne degli ordini effettuati a fine 2019. Le bellissime Mini Remastered Oselli Edition, infatti, saranno tutte consegnate entro il mese di maggio. Ricordiamo che essendo un restomod in versione altamente limitata, la quattro posti &egrave; stata lanciata ad un prezzo di 98mila sterline (circa 113mila euro), mentre la due posti - completa di roll-bar &ndash; a circa 108mila sterline (125mila euro). MINI, personalit&agrave; indiscussa        

Grazie alla collaborazione con Oselli e vanta un aggiornamento del motore, maggiorato a 100 cv e accoppiato a un cambio a cinque marce. Prezzi a partire da 113mila euro

Mini Remastered Oselli Edition: restomod dall'anima pistaiola

Questa Mini dal carattere sportivo – prodotta in una serie limitata di 60 vetture - è stata altamente messa a punto. Sotto al cofano, infatti, presenta ora un nuovo motore da 1.420 cc e 100 cv di potenza, appositamente rivisto da Oselli per garantire il 40% in più di potenza rispetto all’originale. Eccola in queste foto

Mini Remastered Oselli Edition

        Al Salone di Francoforte MINI scrive il futuro, per la prima volta anche elettrico. Nei 60 anni dalla nascita del marchio, David Brown Automotive&nbsp;al passato MINI guarda ancora per offrire una specialissima idea: MINI Remastered Oselli Edition. Sessanta esemplari, numero non casuale. Prezzi equiparabili a una moderna sportiva di razza, perch&eacute; serviranno almeno 110 mila euro (tasse escluse) per guidare una Remastered evoluta.  Unica lo &egrave; per l&rsquo;elaborazione del motore operata dallo specialista in classiche, Oselli. Dove MINI Remastered di David Brown Automotive si ferma a 71 cavalli dall&rsquo;1.2 litri, lo sviluppo Oselli porta a un motore 1.420 cc da oltre 100 cavalli, accoppiato a un cambio manuale 5 marce. Non &egrave; l&rsquo;unica modifica, visto l&rsquo;utilizzo di ammortizzatori regolabili Spax e l&rsquo;installazione di freni dal diametro maggiorato e pinze a 4 pistoncini. Se l&rsquo;avantreno monta dischi freno maggiorati, al posteriore restano i tamburi. CERCHI ENKEI SU DUE TINTE CARROZZERIA L&rsquo;elaborazione dell&rsquo;impianto frenante ha &ldquo;costretto&rdquo; a ruote da 13 pollici e canale da 7, realizzate da Enkei in due colorazioni, silver e gold. Due sono anche le basi di colorazione per la carrozzeria: bianca o grigio scuro, ciascuna personalizzabile con bande colorate in 3 diverse tinte, che diventano parte anche dei rivestimenti interni, in un bicolore con il nero. Leggi anche: David Brown MINI Remastered, nuova modernit&agrave; al mito La cornice della calandra, i passaruota, i paraurti e le calotte degli specchietti saranno, indipendentemente dalla tinta carrozzeria, neri.  INTERNI 2 O 4 POSTI Si potr&agrave; guidare la Oselli Edition in due configurazioni d&rsquo;abitacolo. Due posti, con gabbia di sicurezza parzialmente rivestita in pelle, oppure, quattro posti. La scelta della prima configurazione &egrave; anche la pi&ugrave; costosa, 120 mila euro+tasse, caratterizzata da un vano portaoggetti dedicato. Interni a scelta con sedili Sabelt e cinture a quattro punti o le pi&ugrave; pratiche e classiche 3 punti. Ciascun esemplare di MINI Remastered Oselli Edition avr&agrave; in bella mostra, stampato direttamente sulla griglia anteriore, il numero dell&rsquo;esemplare nella &ldquo;scala&rdquo; delle 60 unit&agrave; previste, le cui consegne inizieranno nel 2020.       

L'elaborazione del motore firmata Oselli porta MINI Remastered a esprimere pi&ugrave; di 100 cavalli. David Brown celebra i 60 anni di storia del marchio con un'esclusiva tiratura limitata da 110 mila euro

MINI Remastered Oselli, David Brown supera quota 100

Erano gli anni del dominio di Jim Clark e dell&#39;alternanza con Brands Hatch, i Sessanta per Silverstone in Formula 1. Circuito e periodo messi a fuoco da David Brown Automotive che, nel Northamptonshire, 12 mesi fa ha concentrato la sede e le strutture del reparto carrozzeria del marchio. Un omaggio, Speedback Silverstone Edition, debutta al Salone di Ginevra. Esemplare che, da solo, costituisce il 10% dell&#39;intera produzione programmata, vista la tiratura limitata in 10 esemplari. Ciascuno con un prezzo di partenza di 695 mila euro, 112 mila euro pi&ugrave; costosa di una David Brown Speedback GT.  Cos&#39;ha in pi&ugrave;? Mai cos&igrave; potente una personalizzazione curata dall&#39;artigiano britannico. Il motore V8 5 litri sovralimentato con volumetrico raggiunge i 601 cavalli e 765 Nm di coppia motrice, continua a essere collegato a un cambio automatico 6 marce e consente di scattare da zero a cento orari in 4&rdquo;2, con una velocit&agrave; massima limitata a 250 km/h.  Per comprendere appieno il senso di Speedback Silverstone Edition serve comprendere la visione del marchio DBA. Realizzazioni artigianali &ndash; carrozzeria lavorata a mano, in alluminio &ndash; dal sapore nostalgico nello stile, modernizzate nei contenuti tecnici: prestazioni abbinate al comfort assoluto. Che si ritrova in sospensioni modificate, interni pregiati nei materiali utilizzati: pelle, legno d&#39;ebano Macassar a poro aperto, alluminio, cromature spazzolate, tessuto premium Kvadrat, Alcantara.  Silverstone, per&ograve;, non richiama solo le corse. Le origini sono quelle di una pista aeronautica militare, in uso nella seconda guerra mondiale. Non poteva mancare, quindi, il richiamo ai jet, espresso nelle forme delle bocchette d&#39;aerazione e nei terminali di scarico, proseguendo con il design dei cerchi Afterburner, da 20 pollici, forgiati, dietro ai quali svetta un impianto frenante con dischi maggiorati. Aerei e auto ad alte prestazioni accomunati dall&#39;incidenza dell&#39;aerodinamica, quella rivista su David Brown Speedback Silverstone nell&#39;adozione di un labbro sul muso, lo spoiler in coda, minigonne dal profilo pi&ugrave; marcato.    Le luci supplementari installate tra le maglie della calandra rappresentano un&#39;altra variazione sul tema Speedback GT. L&#39;elenco delle innovazioni continua con il differenziale posteriore a controllo attivo e la rinuncia ai due strapuntini dietro i sedili anteriori: pi&ugrave; utile sfruttare lo spazio per riporre oggetti ed estendere il volume del bagagliaio, piuttosto che contare su sedili a dir poco sacrificati. Tra le conferme, la panchetta ripiegabile ospitata nel bagagliaio, vezzo spesso proposto dai marchi britannici. 

Edizione speciale della Speedback GT, adotta un V8 5 litri da 601 cavalli. Mai cos&igrave; potente una personalizzazione curata dalla carrozzeria con sede a Silverstone. Il prezzo riflette l&#39;artigianalit&agrave; del progetto

David Brown Speedback Silvertstone: anni ruggenti

Dalla Speedback GT alla specialissima Silverstone Edition, la più potente realizzazione firmata David Brown Automotive. Un tuffo negli anni Sessanta, un omaggio all'anniversario del ritorno a Silverstone per il marchio artigianale inglese. Stile evocativo del passato, tecnica e comfort moderni: il lusso interpretato alla maniera inglese

David Brown Speedback Silverstone: foto

Lunga vita ai &ldquo;carrozzieri&rdquo;, a chi reinterpreta linee del passato per farne progetti dell&#39;attualit&agrave;. David Brown Automotive si presenter&agrave; al Salone di Ginevra con tre frecce al proprio arco. Due gi&agrave; note, la Speedback GT (in foto) ispirata ai tratti della Aston Martin DB5, granturismo alla quale lavor&ograve; la Carrozzeria Touring a inizio anni Sessanta, e la MINI Remastered. Anteprima assoluta sar&agrave;, invece, DBA Speedback Silverstone. Partire dalla Speedback - sviluppata su pianale Jaguar - per proporre un modello ancor pi&ugrave; esclusivo, omaggio alla sede che ospita David Brown Automotive. E non &egrave; casuale nemmeno l&#39;hashtag abbinato al debutto della Silverstone: #preparefortakeoff. Prepararsi al decollo anticipa le prestazioni e si lega alla storia stessa di Silverstone, circuito nato dall&#39;unione delle tre piste di decollo di quello che fu aeroporto militare durante la seconda guerra mondiale.  Un solo teaser anticipa il particolare dietro i passaruota anteriori: quali saranno le novit&agrave; di stile lo scopriremo a Ginevra. Sar&agrave; un progetto realizzato in appena 10 esemplari, spinti da un V8 5 litri sovralimentato dalla potenza incrementata a 600 cavalli, contro i 510 dell&#39;unit&agrave; di Speedback GT, gi&agrave; sufficiente a proiettare i 1.800 kg da zero a cento orari in 4&rdquo;8.  Carrozzeria in alluminio, lavorata a mano, il fattore peso potrebbe essere tra gli ambiti di sviluppo per incrementare le prestazioni. Una massa sulla quale incidono soluzioni quali le portiere con apertura e chiusura assistita, la panca integrata nel bagaliaio, i pregiati rivestimenti in pelle e legno, affiancati dall&#39;alluminio, insieme cifra stilistica di un ambiente che al turismo veloce accosta la massima cura e attenzione al comfort.  &laquo;Abbiamo sempre avuto l&#39;ambizione di realizzare una derivazione della Speedback dalle prestazioni ancor pi&ugrave; elevate, questa &egrave; la concretizzazione di un obiettivo fondamentale per tutti noi di David Brown Automotive. La Speedback Silverstone &egrave; la piattaforma ideale per plasmare prestazioni dall&#39;ispirazione classica, con un accenno alle origini del nostro brand a Silverstone, al tempo stesso guardando a un futuro di artigianalit&agrave; britannica nella struttura della carrozzeria su misura&raquo;, il commento di David Brown. 

Tiratura limitata a pochissimi esemplari, l&#39;accento posto sulle prestazioni: dalla Speedback GT arriva una Silverstone Edition da 600 cavalli in casa David Brown Automotive

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