5 di 7 1968 - NSU 80 RO. La rivoluzione del motore. Nel 1968 viene premiata la NSU Ro 80, una berlina estremamente innovativa, fortemente voluta dalla NSU (la setssa che aveva spopolato con la Prinz). Di grandi dimensioni (era lunga quasi 4 metri e 80 centimentri), motorizzata con il rivoluzionario Motore Rotativo Wankel, di 500 cm cubici di cilindrata, capace di 115 cavalli, l'auto aveva 4 freni a disco, sospensioni indipendenti, servosterzo e cambio semiautomatico. Non c'era il pedale della frizione che si azionava spostando la leva del cambio. La NSU Ro 80 dimostrò dei problemmi di affidabilità del motore che già dopo 50.000 km doveva essere revisionato. Con la versione del 1970, i problemi al motore furono risolti, ma ormai la cattiva fama dell'auto ne aveva rovinato il mercato e così nel 1977 con 37.408 esemplari prodotti la Ro 80 uscì di poduzione. Con l'auto chiuse i battenti anche la NSU, dopo 104 anni di storia, iniziata producendo biciclette, poi motocicli (che valsero più di qualche titolo mondiale), veicoli militari e infine automobili.