La DS si fa in sei, dopo la scissione da Citroën

La DS si fa in sei, dopo la scissione da Citroën
Nei prossimi anni saranno prodotti in Europa un suv, derivato dal cinese Wild Rubis, e altri 5 modelli.

di Leonardo Iannacci

15.07.2015 ( Aggiornata il 15.07.2015 13:07 )

L’occasione era storica. Nel 1955 nacque la prima, indimenticabile DS ribattezzata “Squalo” per la sue forme sinuosa ideate dal designer italiano Flaminio Bertoni. Ebbene, sessanta anni dopo, la Citroën ha scelto questo compleanno speciale per sancire ufficialmente la scissione e, al contempo, la nascita “solista” del marchio DS, sinora griffe per modelli più eleganti e raffinati della Citroën. Come sono le attuali DS3, DS3 Cabrio, DS4 e la più grande DS5. prendendo spunto da questi festeggiamenti che si sono svolti a Parigi, nei giardini della Tuileries, si è tenuto quindi il battesimo del marchio DS, non più costola della Citroën ma realtà autonoma su tutti i mercati mondiali. Cina in primis, visto che a Pechino dove vengono prodotti modelli da noi sconosciuti come l’ammiraglia DS6 o il Suv Wild Rubis, la scissione tra le due aziende è già una realtà consolidata. In Europa la neonata gamma DS si arricchirà a breve di quattro versioni speciali (foto sotto) della DS3 berlina e Cabrio, della DS4 e della DS5. Tutte denominate 1955 in ossequio all’anno di nascita dello “Squalo” e tutte caratterizzate dalla tinta di carrozzeria blu scuro e da dettagli lussuosi come il design dimantato dei cerchi in lega. Ma la vera novità è legata all’introduzione di nuovi modelli, in arrivo da qui al 2020. “Saranno sei, il primo nel 2018... L’obiettivo è raggiungere il 10% dei volumi di tutto il colosso Peugeot-Citroën” ha detto Yves Bonnefont, numero uno di DS. Tra questi sei sicuramente un Suv, le cui caratteristiche saranno mutuate dal cinese Wild Rubis. E, con ogni probabilità, anche una coupé “figlia” dell’aggressiva e curiosa concept Devine esposta al Salone di Ginevra. per DS sarà una scelta affascinante e carica di significati. Vero che, dal 2011, le immatricolazioni a livello mondiale sono state 550.000. Non poche per un brand che era l’alto di gamma di Casa Citroën. L’idea di “staccare” il marchio DS dal colosso Citroën per conferirle ancor più personalità è una sfida ambiziosa. E difficile. Ma non lo era anche quella intrapresa, nel lontano 1955, dall’auto che diede vita al mito DS, ovvero lo “Squalo”? Alla fine se li è mangiati tutti...

  • Link copiato

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese