Apple car al debutto nel 2019, il
Wall Street Journal ha lanciato l'anteprima. L'auto di
Cupertino non è un'ipotesi, ma un p
rogetto in pieno svolgimento, con una scaletta precisa ed ambizioni ben definite. La quattro ruote della
Mela, che per adesso è ancora nominata come
Project Titan, alla fine sarà un piano seguito da
1.800 specialisti del settore, auto e hi-tech, e non sarà tutta made in California, perché tra i partner eccellenti ci sarà anche
BMW, che con la i3 (qui la prova completa di Auto) ha fatto una grande esperienza.
Apple e BMW quindi, perché a Monaco di Baviera sono stati in grado di muovere passi importanti e hanno già dichiarato per bocca del CEO,
Harald Kruger, di voler collaborare con aziende digitali e lo stesso
Tim Cook, boss di Apple, avrebbe visitato la fabbrica di Lipsia dove nasce la
i3. Il cui avanzatissimo
telaio di carbonio e alluminio potrebbe essere la cellula, o l'ispirazione della stessa, della prossima Apple Car, mentre l'hi-tech digitale e di connettività sarebbe fornito dai californiani. Non è quindi ancora sicuro quale sarà la percentuale di Apple nella realizzazione del nuovo modello.
Guida autonoma, ma non subito. Il 2020 è stato indicato, ottimisticamente a nostro parere, come bandiera a scacchi per la guida autonoma totale. Sarà perché è in programma un anno prima, ma nemmeno la Apple car (a differenza della Google car) sarà totalmente automatica in strada. Ma di certo proporrà molti temi attuali,
smart e
cool, che tanto piacciono agli utenti di molti device. Sarà una via giusta per far riavvicinare i giovani all'auto?
Apple car al debutto nel 2019