Giannini svela Spettacolo, la "compact supercar" da 250 cavalli

Il suo nome è Spettacolo, e di certo non passa inosservata. La storica carrozzeria romana Giannini ha svelato la sua ultima creatura reinterpretando a modo proprio una piccola sportiva come l'Abarth 500, nel solco di una tradizione che dura ormai da quasi un secolo. Erano infatti gli anni '30 quando la Giannini iniziava a elaborare per la prima volta le piccole Fiat dell'epoca, le 500 Topolino. Oggi tocca alla Spettacolo da 250 cavalli, definita dall'azienda romana “compact supercar”, che sfoggia soluzioni tecniche ed estetiche uniche.

Giannini, soluzioni uniche per la Spettacolo

Svelata nello scenario del Museo Giannini della Magliana, nella zona sud della Capitale, la Giannini Spettacolo stupisce sin dal primo sguardo. La carrozzeria è stata completamente ridisegnata, con fiancate più muscolose, anche per ospitare le nuove carreggiate ampliate di 40 mm, e con numerose prese d'aria extra. Le porte sono “a farfalla”, con apertura verso l'alto, ma è possibile aprirle anche nel modo tradizionale, mentre le ruote sono coperte da copricerchi in carbonio nello stile delle monoposto di Formula 1. Questa soluzione è unica nel suo genere ed è stata progettata in modo che gli elementi in carbonio flettano ogni volta che la gomma si deforma, in modo da evitare di tagliarla. Non solo: i copricerchi hanno una misura, 18 pollici, superiore di 1” a quella dei cerchi che invece sono da 17” (ma in alternativa si può optare anche per i cerchi in lega da 18”).

Tra le altre parti riprogettate della Spettacolo rispetto all'auto donatrice c'è l'apertura del vano bagagli, che ha abbandonato il tradizionale portellone della 500 in favore di un baule che la rende di fatto una 2 porte. Una scelta dettata dalla volontà di rielaborare anche l'interno della vettura, dalla quale è stata eliminata la panca posteriore sostituita di due sedili a guscio analoghi a quelli anteriori. In questo modo, i passeggeri che siedono dietro possono godere di un'esperienza analoga a quella del guidatore e del passeggero anteriore.

Prestazioni da piccola supercar

A livello meccanico, la Giannini Spettacolo conserva la maggior parte delle componenti della 500 Abarth da cui deriva, ma con numerosi interventi e modifiche pensati per renderla ancora più potente, veloce e coinvolgente. A partire dal motore, un 4 cilindri T-Jet da 1,4 litri che, grazie a una serie di interventi che hanno riguardato intercooler, bobina, airbox ed elettronica riesce a erogare ben 250 cavalli e 360 Nm di coppia. Per dare un paragone, la 500 Abarth più potente tra quelle di serie è la 695 da 180 cv e 250 Nm.

La massa a vuoto della Giannini Spettacolo è limitata a 985 kg, questo significa che il rapporto peso-potenza è di appena 5,3 chilogrammi per cavalli. Ciò si traduce in un'accelerazione da 0 a 100 orari in appena 5 secondi (quasi 2 secondi in meno rispetto all'Abarth 695 di serie) e una velocità massima di ben 280 km/h (+55 km/h rispetto alla 695). La versione svelata a Roma era dotata di un cambio automatico/robotizzato MTA a 5 rapporti, ma per chi lo vorrà sarà possibile optare anche per una versione con il cambio manuale. La parte posteriore della vettura è infine dominata da un grande scarico con doppio terminale, progettato specificatamente per questo modello e di ispirazione motociclistica, che può essere gestito dal volante con 3 step di sound. Sullo sterzo anche il bottone “PISTA”, che permette di sfruttare al massimo il potenziale prestazionale della Spettacolo in circuito.

Personalizzazione è una delle parole chiave di questo progetto. Della Spettacolo verranno prodotti solamente 200 esemplari, oltre al “numero zero” che resterà nel Museo, tutti omologati come one-off. Ogni cliente avrà la possibilità di rendere unica la sua vettura configurandola a proprio piacimento, scegliendo se privilegiare il comfort e un aspetto più discreto, oppure dare fondo alla sportività del modello puntando su un look davvero estremo. Il prezzo di questa vettura? Si parte da 133mila euro. Ma il suo valore, assicurano in Giannini, è destinato ad aumentare col passare degli anni diventando un vero pezzo da collezione.

Lavoro congiunto con Giannini Automobili

La Spettacolo è il frutto del lavoro congiunto tra Giannini Automobili, la società romana Impero di Fabrizio Grandi e il Gruppo Maestri S.p.A. di Angelo Vicino che da pochi anni ha acquisito gli stabilimenti ex Pininfarina di Torino. Un sodalizio che ha permesso di dare vita a questa vettura così particolare in meno di due anni. “Fin da quando ero ragazzo sognavo di avere una Giannini tutta mia – ha raccontato Grandi – e questo progetto è stata la realizzazione di un sogno. Voglio che ciascun cliente si senta legato alla sua Spettacolo come mi ci sento legato io”.

Entusiasta anche Angelo Vicino: “Il Gruppo Maestri, che continuerà anche con il core business delle riparazioni, circa un anno fa diede vita alla neonata Maestri Design, che oggi presenta la sua prima vettura realizzata grazie alla collaborazione con la società romana Impero di Fabrizio Grandi, licenziataria dello storico Marchio Giannini Automobili, ma non solo. Affidandosi al know-how di Paolo Mancini e della sua famiglia che di costruzione di auto speciali sono i Maestri. In 150 giorni abbiamo realizzato, dal design alla progettazione, dalle attrezzature alla costruzione dell’auto fino alla presentazione di oggi, un’auto elegante ma con lo spirito sportivo, tipica auto da gentleman driver, e oggi mi sento di dire, un vero Spettacolo”.

All'evento di presentazione di Roma erano presenti anche l'onorevole Davide Bordoni, Consigliere del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Senatore Matteo Salvini, e la dottoressa Silvia Sordini Polverelli, consigliere delegato dell'azienda e vedova di Gaetano Polverelli, scomparso nel 2011. “Questo progetto nasce da un’idea di Fabrizio Grandi, un amico di mio marito, che mi propose un anno e mezzo fa di creare una vettura che nascesse da un'auto già esistente ma che fosse una creazione assolutamente speciale. Il nome spettacolo mi era sembrato troppo ridondante e pretenziosa, ma vedendola devo dire che è veramente uno spettacolo!”. 

Infine, un annuncio che riguarda un altro settore di primaria importanza nella storia di Giannini, quello delle corse: la Spettacolo verrà declinata anche in una versione da competizione che parteciperà al campionato italiano di Time Attack, sotto la gestione del team Old School Garage che detiene il titolo da 4 anni.

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