FCA, Iveco e Snam hanno firmato un memorandum. Obiettivo, 3 milioni di auto a metano circolanti in Italia
05.10.2016 21:56
Fiat Chrysler Automobiles, con Alfredo Altavilla, Iveco con Pierre Lahutte e Snam con Marco Alverà, hanno firmato, davanti al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, un memorandum of understanding per favorire lo sviluppo del gas naturale (metano) come carburante per autotrazione in Italia.
Il Belpaese è il primo mercato europeo per i consumi di metano per autotrazione, con oltre 1 miliardo di metri cubi consumati nel 2015 e circa 1 milione di veicoli attualmente in circolazione. Che contano sulla rete di metanodotti più estesa e accessibile d'Europa, lunga oltre 32 mila chilometri.
FCA, IVECO e Snam collaboreranno per accelerare lo sviluppo del metano per autotrazione (CNG - Compressed Natural Gas), alternativa disponibile e più sostenibile rispetto ai carburanti tradizionali. FCA e IVECO puntano ad ampliare le loro gamme di veicoli a gas naturale, Snam, leader europeo nella realizzazione e gestione delle infrastrutture per il mercato del gas naturale, investirà circa 200 milioni di euro nei prossimi 5 anni per favorire lo sviluppo degli impianti per il rifornimento di CNG. Ciò consentirà di aumentare il numero delle attuali 1.100 stazioni di servizio a metano.
L'obiettivo. Il raddoppio delle stazioni di servizio a CNG, fino a oltre 2 mila nei prossimi 10 anni sarà il principale fattore per la crescita del parco circolante di auto a metano fino a oltre 3 milioni di veicoli.
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