Stellantis e Catl, accordo in vista per produrre le batterie in Europa

La batteria resta il principale fattore di costo nella produzione di un'auto elettrica. Garantire l'approvvigionamento e farlo con soluzioni economicamente sostenibili per i costruttori europei è una sfida cruciale per essere competitivi sul mercato delle auto a zero emissioni.

Stellantis e Catl annunciano la firma di un memorandum d'intesa, rivolto alla fornitura futura di celle e moduli per batterie.

Che tipo di batterie saranno?

Due caratteristiche sono cruciali nella fase prodromica dell'intesa: la fornitura interesserà modelli di segmento B e C destinati al mercato europeo; la produzione di batterie avverrà localmente, quindi in Europa. Si accorcerebbe la catena del valore e i modelli elettrici sarebbero al riparo dalle barriere che gli incentivi all'acquisto europei dovessero prevedere sulla produzione locale delle auto elettriche e della componentistica fondamentale (vedi la batteria).

Per garantire prezzi competitivi sul mercato, la composizione chimica LFP - litio/ferro/fosfato è attualmente la via necessaria da percorrere. Costa meno delle batterie NMC (nickel/manganese/cobalto) e assicura buone prestazioni e caratteristiche di durata.

Possibilità di joint venture per gestire il business

Il memorandum d'intesa non è vincolante e guarda alla fornitura di batterie LFP da parte di Catl a Stellantis. In prospettiva, i due player discuteranno la possibilità di formare una joint venture, partecipata alla pari, per la produzione e fornitura di batterie in Europa.  

“Questo accordo con CATL sulle batterie LFP è un ulteriore elemento della nostra strategia di lungo termine per garantire la libertà di movimento della classe media europea”, ha dichiarato Carlos Tavares, a.d. di Stellantis. “CATL è un’azienda leader in questo settore e, tramite i nostri marchi iconici, offriremo ai nostri clienti una tecnologia di batterie innovativa e accessibile, che ci aiuterà a raggiungere il nostro ambizioso obiettivo di azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2038”.

Tra il 2017 e il 2022, consecutivamente, le batterie Catl sono state le più impiegate dall'industria dell'auto per i veicoli elettrici. 

“Siamo molto soddisfatti di poter portare la nostra collaborazione con Stellantis a un nuovo livello. Grazie alla consolidata esperienza di Stellantis nella produzione di automobili e all’avanzata tecnologia delle batterie di CATL, crediamo che questa partnership rappresenti un passo decisivo nel percorso di entrambe le aziende verso gli obiettivi di neutralità delle emissioni di carbonio”, ha aggiunto Robin Zeng, presidente e direttore generale di CATL. “Continueremo a impegnarci per offrire ai nostri partner soluzioni sempre più competitive e sostenibili, al fine di promuovere la transizione energetica globale".