Peugeot, la storia del Leone a Sochaux

Peugeot, la storia del Leone a Sochaux
Dalla prima all'ultima, la 508 RXH HYbrid4, al museo a Sochaux 200 anni del Marchio

di Francesco Forni

29.10.2014 ( Aggiornata il 29.10.2014 14:00 )

Milano - Sochaux Peugeot, non è solo la Casa del Leone, vanto di Francia e della Franca Contea, a un tiro di schioppo dalla Svizzera e dalla Germania. E' un Marchio da più di 200 anni sotto il controllo di una famiglia, che ha prodotto di tutto. Dall'acciaio ai rasoi per capelli, dalle macchine da caffè a quelle da strada, da rally e da pista. Cercando sempre di anticipare o adattare le richieste del mercato. A Sochaux, appunto nella Franca Contea, c'è uno stabilimento chiave per il Gruppo PSA, ma c'è pure il Musée de l'aventure Peugeot, che racconta l'epopea di un Marchio che davvero ha sempre cercato vie nuove, provando a rimanere al passo coi tempi, magari un'incollatura avanti. Il fulcro dell'evoluzione del pensiero e della tecnologia della Casa del Leone abbiamo avuto la fortuna di saggiarla proprio al Musée de l'aventure Peugeot, dove  è narrata l'epopea di una famiglia, da Jean-Pierre Peugeot in epoca napoleonica, passando per Armand, uno dei padri dell'automobile francese e mondiale, arrivando ai giorni nostri. Proprio a Sochaux, dove la famiglia, cuore latino e precisione tedesca, ha mosso i suoi passi. Da gigante. Qui abbiamo visto la storia esposta, con le mitologiche 205 GTI e 405 T16 4x4 - devastante a Pikes Peak -  degli anni Ottanta, epoca davvero aurea, ma potuto provare su strada le 601 C Berline del 1934, la 402 Limousine del 1935, la 203 Berline del 1949, la 403 Berline del 1955 disegnata da Pininfarina e la 404 Berline che dal 1960 al 1975 è stata uno delle auto di riferimento in Europa per il suo segmento. Quaranta anni di evoluzione e storia automobilistica, integrati con una mostra speciale.
Peugeot, la storia del Leone a Sochaux - Musée de l'aventure Peugeot
Ovvero,  un’esposizione temporanea fino al 2 novembre che raggruppa tutte le Peugeot che hanno raggiunto la velocità di 300 km/h: più di 7.000 cavalli offerti dai motori da competizione in pista delle auto del Leone. Con questi bolidi. La 905 EVO 1.7, vincitrice a Le Mans nel 1992,  la 905 EVO1.2, vincitrice sempre  alla 24 ore nel 1993, la 905 EVO 2.2, denominata « SUPERCOPTER », la  908 HDI FAP vincitrice a Le Mans nel 2009 la 908 HYbrid4, 2011 la F1 MC LAREN del 1994 la F1 JORDAN del 1995 la F1 JORDAN del 1996, la F1 JORDAN del 1997, la F1 PROST del 1998, la F1 PROST del 2000, la WM P80 del 1981 (WM per Welter e Meunier, P per PEUGEOT).
Peugeot, la storia del Leone a Sochaux
Un'immersione totale con Peugeot. Letteralmente dalla prima all'ultima. La quale è la 508 restyling, in Italia disponibile in versione wagon, che traccia il solco del design e della tecnologia del Marchio. A Sochaux, da Milano, ci siamo arrivati con una 508 RXH HYbrid4, il top di gamma. Oltre 400 chilometri tra Italia, Svizzera a Francia, apprezzando le doti di una vettura che coniuga appunto design originale e tecnica, il suo assetto e look tipo all-road e trazione ibrida. Il cofano è stato ridisegnato per renderlo più orizzontale, per ancorare le due versioni nell’universo dei veicoli alto di gamma, lo sbalzo anteriore è aumentato di  16 mm a livello sulla versione SW. Esteticamente l’integrazione del nuovo frontale ha richiesto un aumento dello sbalzo anteriore di 5 mm, portando la lunghezza a  4,828 m. Nell'alto di gamma, il frontale del è caratterizzato anche da un insieme di gruppi ottici – proiettori anteriori, fari diurni, indicatori di direzione, fendinebbia – al 100% a LED e altamente tecnologici.

Peugeot, la storia del Leone a Sochaux, la 508 RXH HYbrid4 - La tecnologia

Ma soprattutto, la tecnologia. Il motore turbodiesel 2.0 HDi da 163 cavalli e il motore elettrico da 37 cavalli associato alle ruote posteriori funzionano in modo alternato, o insieme, in una maniera non percepibile dall’utilizzatore. Le quattro modalità di guida selezionabili (ZEV, 4 ruote motrici, Sport e Auto) offrono al conducente un comfort di utilizzo e un’esperienza di guida inedita. E la sobrietà dei consumi è assicurata: omologata a 104g di CO2/km, e con consumi misti di 4 litri /100km. Peugeot, la 508 RXH HYbrid4 onora la storia del Leone Nell'abitacolo permane l'atmosfera, buon compromesso tra sobrio e ricercato. Inedito il sistema multimediale, con uno schermo a controllo tattile da 7", più pragmatico e di facile utilizzo rispetto al predecessore con  comandi separati sul tunnel centrale; al suo fianco c'è finalmente un vano portaoggetti per lo smartphone che prima mancava. La Peugeot 508 RXH ha davvero convinto, pur con un prezzo non banale, 45.000 euro, è davvero tante auto in una, fedele sintesi alla filosofia bicentenaria del Marchio.    
Peugeot, la storia del Leone a Sochaux Musée de l'Aventure Peugeot
Peugeot, la 508 RXH HYbrid4 onora la storia del Leone

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