L'appuntamento è fissato al 2017, anno in cui è attesa la
nuova Peugeot 508, berlina media che oltre a sposare un nuovo progetto, sulla base del
pianale Emp2 di casa PSA, introdurrà anche una
versione "basic" del concetto di guida autonoma.
Realisticamente rappresenterà la miglior approssimazione della tecnologia oggi possibile, segnando un piccolo passo verso la
completa automazione, ancora lontana dal concretizzarsi pienamente.
Sarà in grado di
muoversi nel traffico congestionato, al pari della marcia autostradale, senza l'intervento del guidatore, oltre alle manovre di parcheggio. Una gestione autonoma del volante, freno e acceleratore, a ben vedere un'
evoluzione dei sistemi oggi già in grado di consentire, ad esempio, il mantenimento della distanza di sicurezza dall'auto che precede. L'annuncio è arrivato da Carlos Tavares, senza scendere nei dettagli del funzionamento specifico.
Peugeot 508, la fotogallery
Sfruttando la tecnologia di
radar, telecamere stereoscopiche e sensori vari, la mobilità autonoma di un veicolo in frangenti specifici è realisticamente possibile: si tratta di coordinare il lavoro di cruise control adattivi, sensori per il mantenimento dell'auto all'interno della corsia e corrispondenti attuatori sul volante. Funzioni che avvicinano lentamente alla piena automazione.
Fabiano Polimeni