Chi sta particolarmente attento al look, vedrà nei dettagli cromatici la novità più rilevante di
Ford B-Max Colour Edition: dieci diverse tinte per la carrozzeria, abbinate al tetto nero lucido, ripreso anche sulle calotte degli specchietti e gli inserti sui paraurti.
La dotazione di serie dell'allestimento speciale si arricchisce dei
cerchi in lega da 16 pollici che, all'occorrenza, si potranno avere anche bruniti.
E quanti, invece, dagli accostamenti più originali non riescono proprio a farsi coinvolgere? In quel caso la portata interessante arriverà dalla prossima primavera, quando su B-Max Colour Edition arriverà un
nuovo livello di potenza del tre cilindri EcoBoost 1.0: 140 cavalli per la terza declinazione del turbo mille, già offerto in versione 100 e 125 cavalli sul monovolume, in entrambi i casi con 170 Nm di coppia a 1.400 giri/min, valore che presumibilmente sarà conservato per la più potente delle proposte su B-Max, con cambio manuale 5 rapporti.
Chi opta per il monovolume urbano probabilmente non colloca le prestazioni vivaci tra le proprie prerogative, fatto sta che l'EcoBoost 140 cavalli assicura un brio interessante, sintetizzato in un crono:
10"4 per accelerare da zero a cento orari, in miglioramento di 8 decimi sulla B-Max 125 cavalli. I consumi possono considerarsi grossomodo invariati, perché il dato dichiarato si attesta sui 5 litri/100 km nel ciclo misto, contro i 4.9 litri delle meno potenti B-Max con uguale propulsore.
Tra i particolari che caratterizzano la Colour Edition troviamo anche uno spoiler al posteriore, i vetri posteriori privacy, il sistema SYNC - abbinabile, a richiesta, con un display da 5 pollici completo di navigatore - il climatizzatore manuale e cuciture sui sedili a contrasto (optional).
Fabiano Polimeni