GM sta sviluppando da tempo la limousine presidenziale del dopo Obama. Protezione totale a bordo, per un mezzo unico nel suo genere
08.11.2016 15:46
Donald Trump, gli Stati Uniti hanno scelto il 45mo presidente della loro storia. Per una delle figure più importanti al mondo è scontato immaginare standard di sicurezza ai massimi livelli in ogni frangente, compreso quello degli spostamenti, siano essi aerei o terrestri. L'Air Force One da un lato e The Beast dall'altro, possono assimilarsi a un aereo e un'auto esclusivamente per quello che è il funzionamento di base, essendo progetti avanzatissimi e tecnologicamente all'avanguardia.
E' molto più di un veicolo blindato, quello progettato da GM con il marchio Cadillac. In "servizio" nei due mandati di Barack Obama, nel 2013 la casa di Detroit si è aggiudicata la commessa per la nuova generazione, che entrerà in azione con il futuro corso della presidenza USA, ufficialmente al via il 20 gennaio 2017, data della proclamazione a Washington.
Trump si siederà sul sedile posteriore e potrà contare sulla protezione totale garantita dalla The Beast originaria, più gli immancabili miglioramenti che la generazione in fase di sviluppo - come una normale auto destinata alla produzione di serie, le foto spia hanno immortalato alcuni momenti dei test -. Avrà gli stilemi della produzione Cadillac più recente, frontale con fari a sviluppo verticale, si dice saranno a led, mentre la calandra adotterà una griglia a profili orizzontali.
Chiaramente non esiste una scheda tecnica ufficiale, essendo le caratteristiche segretissime. Trapelano indiscrezioni e mettendo insieme le tessere del puzzle si scopre, ad esempio, di un pianale da truck, un peso complessivo prossimo alle 8 tonnellate, vetri spessi oltre 13 centimetri, una blindatura totale dell'abitacolo, in grado di assicurare protezione anche in caso di attacco chimico. A bordo non si accede certo con la facilità di un'auto qualsiasi, essendo la porta posteriore sbloccabile solo con un codice. Durante la presidenza Obama si ha notizia di 12 esemplari della limousine presidenziale, utilizzati in qualsiasi spostamento, anche all'estero. GM avrebbe ricevuto oltre 15 milioni di dollari, indiscrezione emersa la scorsa estate, allo stato attuale per la realizzazione della seconda generazione di The Beast.
I servizi dicono no a ibride o elettriche per il Presidente
Velocità massima e consumi del motore turbodiesel - un V6 da 6.6 litri - devono fare i conti con la stazza esagerata, così ecco i 97 km/h e fino a 64 litri/100 km, spuntare tra i rumors. Oltre a proteggere gli occupanti, l'auto del presidente sarebbe anche in grado di "contrattaccare" con un sistema di lacrimogeni e sganciare granate. In caso di emergenza, a bordo è presente una sacca di sangue del presidente: totalmente isolato dall'esterno e al tempo stesso connesso con linee dedicate (e ultraprotette) per le comunicazioni telefoniche e via internet.
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