Dopo aver lasciato all’aperto per diversi giorni la propria vettura, ci saranno molti i “regali” ad attendervi: ecco cosa fare per eliminare la sporcizia in profondità

Top 7 consigli per la pulizia dell’auto al rientro dalle vacanze

<p>Se le ferie sono il momento più atteso dell’anno, durante le quali godersi il meritato riposo e staccare la spina dagli impegni quotidiani, ad attendere i vacanzieri al rientro ci sono già numerose incombenze. Tra queste, non può mancare la <strong>pulizia dell’auto</strong>, soprattutto per coloro che hanno deciso di fare il viaggio spostandosi con la propria vettura. Dopo qualche giorno passato al mare o nelle varie località turistiche, la quattro ruote - inevitabilmente parcheggiata all’aperto - torna a casa in condizioni non ottimali.</p>
<p>Ecco, allora, <strong>sette</strong> <strong>consigli per la pulizia dell’auto al rientro dalle <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/07/30-3218330/top_10_dei_controlli_per_l_auto_prima_di_andare_in_vacanza/" target="_blank" rel="noopener">vacanze</a></strong>.</p>
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<h2>I peggiori nemici dell’auto</h2>
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<p>Vacanze in auto uguale <strong>sabbia</strong>, <strong>salsedine</strong>, <strong>resina</strong>, <strong>insetti</strong> e <strong>“regalini” dagli uccelli</strong>. Ecco i peggiori nemici delle quattro ruote, soprattutto in estate, quando vengono lasciate all’aperto. Agenti esterni che possono <strong>rovinare e corrodere la vernice</strong> dell’auto, difficili da togliere e soprattutto ad azione immediata. La rapidità, in questi casi, è essenziale: prima si eliminano i nemici, meno l’auto soffrirà.</p>
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<h2>Tempestività</h2>
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<p><strong>Essere rapidi e tempestivi</strong>, dicevamo, è davvero fondamentale per evitare che l’auto non venga rovinata. La sporcizia deve essere una condizione temporanea: questa è la regola. Il primo nemico da sconfiggere sono gli escrementi di uccello, composti da sostanze iper corrosive soprattutto per lo strato trasparente che protegge la vernice. La soluzione migliore sarebbe <strong>intervenire subito</strong>, anche durante la vacanza: per la pulizia immediata sono sufficienti <strong>acqua gassata e salviettine detergenti</strong>.</p>
<p>Stesso discorso per la resina: più a lungo la si lascia e più tenderà a solidificare, diventando difficilissima da rimuovere. Il consiglio è lavare la carrozzeria con <strong>acqua calda</strong> e una doppia dose di <strong>detersivo per autolavaggio</strong>, utilizzando un panno morbido o una spugna.</p>
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<h2>Lavaggio il prima possibile</h2>
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<p>Una volta rientrati a casa, la prima cosa da fare è <strong>portare l’auto al lavaggio</strong>. La sporcizia che si accumula sull’auto, in pochi giorni, può lasciare aloni e macchie indelebili. Spazzoloni o impianto self service, non fa differenza, gli agenti esterni possono essere  rimossi solo con <strong>lavaggi meticolosi e approfonditi</strong>.</p>
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<h2>Usare prodotti specifici</h2>
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<p>Dopo il lavaggio, si può decidere di far brillare ancora di più la propria auto utilizzando <strong>prodotti specifici</strong> che aiutino a togliere definitivamente escrementi, moscerini, resine. Seguendo i consigli riportati sulla confezione, si dovrebbe raggiungere un buon risultato: basta spruzzare nella zona interessata e far agire il prodotto, che poi va rimosso utilizzando una pezza morbida o dell’ovatta, evitando così di rovinare la vernice della carrozzeria.</p>
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<h2>Rivolgersi a uno specialista</h2>
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<p>Portare la vettura a un autolavaggio è sicuramente il metodo più veloce, con cui si tengono buoni risultati di pulizia. Ma se la vostra compagna di viaggio fosse messa davvero male è bene rivolgersi a uno <strong>specialista</strong> in lucidatura e pulizia: una persona del mestiere che, probabilmente a fronte di una spesa economica maggiore, <strong>farà tornare come nuova l’auto</strong>.</p>
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<h2>Non dimenticarsi l’abitacolo</h2>
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<p>La carrozzeria è la parte dell’auto più colpita durante le vacanze, ma anche l’<strong>abitacolo</strong> può andare incontro a <strong>sporcizia e ospiti indesiderati</strong>, come foglie, aghi di pino, sabbia e sassi. Per una pulizia interna “fai da te”, bastano un <strong>panno in microfibra inumidito con acqua</strong> per pulire il cruscotto e le parti in plastica e un <strong>aspirapolvere</strong> per rimuovere lo sporco dai sedili e dal pavimento. Anche i tappetini di gomma possono essere lavati con acqua, quelli di tessuto, invece, andrebbero sbattuti e strofinati con una spazzola a setole rigide.</p>
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<h2>Sanificazione</h2>
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<p>Mai come nel post Covid-19 si è sentito parlare di <a href="https://www.auto.it/news/challenge-time/2020/04/24-2941127/coronavirus_ecco_come_sanificare_l_auto_in_vista_della_ripartenza/" target="_blank" rel="noopener"><strong>sanificazione</strong></a>, non solo degli edifici ma anche dell’auto. Oltre a una pulizia profonda, sanificare la propria vettura al rientro dalle vacanze potrebbe essere un buon modo per eliminare tutti i residui del viaggio e delle località in cui abbiamo trascorso le vacanze, residui invisibili a occhio nudo e non rimovibili con il semplice lavaggio.</p>
<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2020/08/20-3287460/top_10_regole_utili_per_viaggiare_in_auto_con_gli_animali/" target="_blank" rel="noopener">Top 10 regole utili per viaggiare in auto con gli animali</a></p>

<p>Dopo aver lasciato all’aperto per diversi giorni la propria vettura, ci saranno molti i “regali” ad attendervi: ecco cosa fare per eliminare la sporcizia in profondità</p>