Ricercatori, sviluppatori e artisti potranno disporre di una serie di contenuti tecnologici di Volvo per creare le loro app e servizi inediti
29.01.2021 ( Aggiornata il 29.01.2021 12:44 )
Da sempre impegnata nel progresso tecnologico votato alla sicurezza e alla facilità d'uso delle auto, Volvo ha lanciato una nuova iniziativa per coinvolgere nello sviluppo di nuove soluzioni anche entità terze. Con Innovation Portal infatti la Casa svedese vuole mettere a disposizione di tutti una serie di strumenti che potranno essere utili per dare vita a nuove app e nuovi servizi per l'automotive. In particolare, il portale consente a sviluppatori indipendenti, ricercatori, artisti o semplici appassionati le tecnologie necessarie a creare nuovi contenuti per l'auto. L'obiettivo è rendere sempre più sicura, facile e funzionale la vita di bordo.
Volvo ha messo a disposizione di ricercatori e sviluppatori indipendenti una serie di contenuti e servizi per consentire lo sviluppo di nuove app
Guarda la galleryRaggiungibili tramite un sito dedicato, i contenuti di Innovation Portal sono a disposizione di chiunque sappia o voglia cimentarsi nello sviluppo di soluzioni innovative. Volvo ha infatti deciso di rendere pubblici dei servizi essenziali per dare vita a nuove app e nuovi servizi, come un emulatore specifico. Tramite questo strumento infatti sarà possibile emulare il sistema Android Automotive (uno dei più evoluti sistemi di infotainment a uso automobilistico presenti al momento sul mercato) e Google apps sul proprio computer. Avendo così la possibilità di testare qualsiasi app o servizio riproducendo accuratamente il sistema operativo che si troverebbe su un'auto di ultima generazione.
Tra gli altri contenuti a disposizione su Innovation Portal c'è anche una fedele riproduzione tridimensionale della Volvo XC40 Recharge elettrica realizzata con Unity (leader nelle ricostruzioni 3D utilizzate anche da architetti, registi, designer e sviluppatori di videogiochi). Presente anche una serie di dati LiDAR rilasciati in collaborazione con Luminar e la Duke University. I dati sono stati raccolti con la tecnologia che consente di rilevare gli oggetti intorno all'auto con una scansione laser, funzionante fino a una distanza di 250 metri, e potranno aiutare i ricercatori a migliorarne gli algoritmi.
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"Le nostre auto diventano sempre più intelligenti e connesse e ciò comporta un aumento della domanda di app e servizi tra i nostri clienti - ha spiegato Henrik Green, chief technology officer di Volvo - Rendendo queste risorse disponibili pubblicamente, sosteniamo gli sviluppatori all'interno e all'esterno della nostra azienda e collaboriamo con i migliori esperti nei rispettivi campi di specializzazione".
Il progetto Innovation Portal è destinato a espandersi, coinvolgendo sempre più figure professionali. Nei prossimi mesi, poi, saranno inseriti sul portale una serie di nuovi contenuti messi a disposizione della comunità. Già annunciato l'arrivo di un nuovo modello 3D dotato di repliche dei sensori fisici dell'auto, che consentirà di testare le funzioni già esistenti e svilupparne di inedite.
E' a trazione integrale elettrica e garantisce un’autonomia di percorrenza di oltre 400 km (WLTP)e sviluppa una potenza di 408 CV. La batteria può essere ricaricata all’85% della sua capacità in soli 40 minuti se collegata a un sistema di ricarica veloce.
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