Nel 2026 addio al Diesel, nel 2030 una versione elettrificata per ogni modello e nel 2039 il Gruppo sarà carbon neutral
di Redazione
16.02.2021 ( Aggiornata il 16.02.2021 09:57 )
Il Giaguaro cambia il pelo. L’elettrificazione corre per il Gruppo Jaguar Land Rover, che come Renault ha battezzato in modo altisonante il suo programma a medio termine. Reimagine, dichiarazione di voler mutare, almeno parzialmente, la “vocazione” delle sue vetture, senza alternarne retaggio e prestigio.
Il CEO di JLR ha illustrato il percorso delle prossime due decadi. Con tappe chiare: nel 2026 addio ai motori diesel, nel 2030 ci sarà una versione elettrica per ogni modello, quindi anche per i fuoristrada e le coupé e del 2039 il Gruppo sarà totalmente carbon neutral. Un processo per gradi, ma irreversibile. Di conseguenza tutta la produzione sarà adeguata e aggiornata secondo gli standard.
Metamorfosi più veloce per Jaguar, che entro il 2030 sarà totalmente elettrica. Tutte le nuove Jag saranno presentate senza motore termico, ma non saranno solo a batterie: il Gruppo sta studiando anche la soluzione fuel cell, l’idrogeno è ritenuto una opzione percorribile. Al momento l’ammiraglia XJ è stata congelata.
Per le più pesanti Land Rover il 60% sarà totalmente a batteria e i 40% ibrido: le prestazioni in off-road saranno mantenute all’altezza delle aspettative. Attesi in questo caso sei modelli in cinque anni, disponibili sia in versione elettrica sia elettrificata. La prima Land Rover esclusivamente a batterie è attesa per il 2024 e la gamma sarà presentata con tre famiglie: Discovery, Defender e Land Rover.
Come saranno le prossime Jaguar e Land Rover
Piattaforme specifiche
Le piattaforme elettriche saranno distinte per Jaguar e Land Rover, secondo l’indole storica: sportive o specializzate per il fuoristrada.
JLR fornirà anche nuovi servizi, quali un nuovo sistema software e l’abbonamento Pivotal, che prevede un accordo anche solo mensile e personalizzabile secondo le necessità.
I rapporti con la Casa madre
E soprattutto sarà intensificata la sinergia con la proprietaria Tata. Bollorè ha confermato. "Abbiamo così tanti elementi al nostro interno. Si tratta di un’opportunità davvero unica. Altri devono fare affidamento esclusivamente su partnership e accordi esterni, ma noi abbiamo un accesso privilegiato a tutto ciò che ci consentirà di poterci protendere in avanti in modo rapido e con fiducia.”
Il futuro di Jaguar e Land Rover sul prossimo numero in edicola di Auto
Link copiato
Commenti
