La nuova ipersportiva di Molsheim sarà completata entro i prossimi tre anni in sole 40 unità e porterà in dote un motore W16 da 1.850 cv se rifornito con carburante da corsa
16.08.2021 ( Aggiornata il 16.08.2021 18:38 )
A vederla fa impressione, la nuova Bugatti Bolide, non tanto per il suo affinamento tecnico estremo e il suo rapporto peso-potenza da primato (0,67 kg/cv), quanto perché da puro sogno sta per tramutarsi in realtà.
Se solo qualche mese fa c’era infatti l’incertezza di una sua futura produzione, pare invece sempre più vicina la sua uscita dai cancelli di Molsheim. A distanza di un anno, infatti, all’evento californiano The Quail, Bugatti ha svelato ufficialmente la Bolide Experimental Hyper Sports Car: evoluzione della vettura presentata nel 2020 e fatta per essere immessa sul mercato.
Bugatti Bolide: l'hypercar di Molshiem da 4 milioni di euro
Se solo qualche mese fa c’era l’incertezza di una sua futura produzione, pare invece sempre più vicina la sua uscita dai cancelli di Molsheim. A distanza di un anno, infatti, all’evento californiano The Quail, Bugatti ha svelato ufficialmente la Bolide Experimental Hyper Sports Car: evoluzione della vettura presentata nel 2020 e fatta per essere immessa sul mercato. Ecco alcune immagini
Guarda la gallerySecondo quanto riferito dalla stessa Bugatti, la nuova ipersportiva sarà completata entro i prossimi tre anni in sole 40 unità dal valore di 4 milioni di euro ciascuna, con le prime consegne ai fortunati miliardari previste a partire dal 2024. Una data ancora un po’ lontana, certo, ma quando si parla di vetture come la Bolide il tempo non è altro che un alleato indispensabile a causa delle molteplici difficoltà tecniche che un’auto del genere si porta dietro.
La Bugatti Bolide, fanno sapere da Molsheim, si presenterà sul mercato con un motore W16 quadriturbo con potenza di 1.850 cv – se rifornita con carburante da corsa a 110 ottani – o 1.600 cv con carburante normale.
"Siamo orgogliosi di essere riusciti a mantenere la vettura di produzione così vicina al suo prototipo, sia visivamente che tecnicamente, e allo stesso tempo averne migliorato la qualità e la sicurezza", ha spiegato Stephan Winkelmann, presidente Bugatti.
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