14.07.2015 ( Aggiornata il 14.07.2015 00:30 )
Nella graduatoria delle regioni dove abbiamo registrato gli episodi di aggressione fisica violenta troviamo al primo posto a pari “merito” Lombardia e Lazio con 23 aggressioni, seguono la Campania con 19 e l’Emilia Romagna con 17, il Veneto con 13, la Puglia e la Toscana con 11, la Liguria con 10, la Sicilia con 9. Solo unainvece in Valle D’Aosta, Basilicata e Calabria.
I motivi? I soliti un sorpasso pericoloso, una partenza da gara a un semaforo, un passaggio col rosso e più banalmente la disputa per un parcheggio Chi sono gli aggressori? Praticamente tutti uomini e di tutte le età, anziani compresi. La strada offre ancora uno spettacolo desolante di aggressività. Consigli? Mai lanciare o accettare la sfida. Mai!! Non sappiamo, non possiamo sapere chi è l’altro conducente, se si tratta di una persona particolarmente aggressiva, sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, o assuntore di farmaci che incidono sulla psiche, se è armata. Una trasgressione stradale non merita duelli che finiscono spesso in modo drammatico. Dove si perde sempre in due. Vale la pena rovinarsi la vita e quella dei propri cari per una banale lite stradale? Giordano Biserni Presidente ASAPS
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