Il record proibito, il Nurburgring dice stop

Il record proibito, il Nurburgring dice stop
Dopo la tragedia dello scorso marzo, il Ring limita la velocità e vieta ai costruttori ogni nuovo tentativo

di Lorenzo Facchinetti

28.07.2015 ( Aggiornata il 28.07.2015 07:02 )

Christian Von Koenigsegg ha un diavolo per capello. Perché era convinto che i 1341 cavalli della sua hypercar One:1 avrebbero potuto battere agevolmente il record segnato l’anno scorso dalla Porsche 918 Spyder (qui il video). Invece, pare che la supercar di Stoccarda verrà ricordata anche come l’ultima vettura ad aver realizzato un tempo strepitoso sulla Nordschleife del Nürburgring. Ma andiamo con ordine. Il 28 marzo scorso, durante la prima gara del campionato tedesco VLN al Ring, la Nissan GT-R Nismo GT3 guidata dal pilota ufficiale Jann Mardenborough ha preso letteralmente il volo al Flugplatz, un punto chiamato così (si traduce “campo di aviazione”) perché le vetture alzano le ruote di qualche centimetro. Il problema è che quella Nissan le ha alzate troppo: ha preso aria sotto il fondo piatto, è decollata e ha superato le reti di protezione uccidendo uno spettatore. Poco dopo, l’autorità sportiva tedesca (la DMSB) ha introdotto un limite di velocità di 200 km orari in alcuni punti della pista e di recente i nuovi gestori della pista (la Capricorn Nürburgring GmbH) hanno applicato un divieto ai costruttori che impedisce loro di mettere in atto nuovi tentativi di record sui 20,8 km dell’Inferno Verde. Un provvedimento che a nostro avviso presenta molte contraddizioni. La Nordschleife è una pista anacronistica, che era pericolosa già cinquant’anni fa e oggi lo è ancor di più alla luce delle prestazioni notevolmente accresciute delle moderne vetture, non necessariamente supercar. Ma non credete anche voi che un divieto del genere sia un palliativo di poco conto e una manovra un po’ ipocrita, per una pista che campa soprattutto di “Touristenfahrten”, ossia le aperture al pubblico? È più pericolosa una gara con vetture da corsa dotate dei più moderni sistemi di sicurezza, o magari una sportiva stradale che tenta un record nelle mani di un pilota professionista, oppure sono più micidiali tutte quelle giornate in cui vengono aperti i cancelli a perfetti sconosciuti al volante di camper, moto, furgoncini, che viaggiano assieme a Porsche e Lamborghini? A proposito di Lambo:  la nuova Aventador SV ha avuto l’incredibile colpo di fortuna di effettuarlo un giorno esatto prima del divieto (qui il video). Sempre per la gioia di Christian Von Koenigsegg…

Il record proibito, il Nurburgring dice stop - La top five della Case nell’inferno Verde

PORSCHE 918 SPYDER

 6’57”00                                                                                                     

LAMBORGHINI AVENTADOR SV                                                                                                                                                                                 

6’59”73

NISSAN GT-R NISMO

7’08”69

DODGE VIPER ACR 

7’12”13

LEXUS LFA NÜR PACK

 7’14”64

Il record proibito, il Nurburgring banna i costruttori

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