Retrovisore auto, perchè c'è chi non lo usa?

Premessa. L’inventore dello specchietto retrovisore è il pilota Ray Harroun che, nel 1911, vinse la 500 Miglia di Indianapolis facendosi aiutare da un rudimentale specchietto montato sulla sua Marmon. Facendo a meno del meccanico che sino ad allora accompagnava in gara i piloti segnalando loro la situazione alle loro spalle. Non tutti i guidatori tengono d’occhio il retrovisore, tantomeno gli specchi laterali. A volte vedo persone che guidano “in immersione”: non so se sono immersi nei loro pensieri o se sono talmente presi e in difficoltà a guardare lo scorrere delle immagini davanti a loro da dimenticare di essere invece “immersi” nel traffico. Spesso siamo alle prese su autostrade con traffico critico. Il sorpasso a destra è vietato e pericoloso, il “superamento” no. Guardatevi il video della Polizia. DONNA VELOCE mi passa a manetta su una Panda: chi guida così statisticamente ha maggiori probabilità di finire nei casini: un panettiere con già 10 multe per eccesso di velocità alla fine uccide una donna sulle strisce pedonali. La statistica non perdona. ARRIVA A SIRENE spiegate l’ambulanza, accosto e la faccio passare. Subito altre auto ne approfittano e si infilano dietro per fare prima. Non rispettiamo nemmeno i moribondi. ERCOLANO, uno spacciatore viene ucciso da due persone, uno è minorenne. Le telecamere registrano i loro spostamenti. Chi era alla guida? Ovviamente il minorenne. GLI ITALIANI non vogliono pagare le multe. Pare che il dirigente delle Ferrovie Nord, oltre a pagarsi la discoteca di Briatore con la carta di credito aziendale, avesse fatte pagare all’azienda multe per 120.000 euro! SI INCONTRANO persone che ti tagliano la strada, non ti danno la precedenza e ti costringono a frenare. È più facile non arrabbiarsi se non si ha fretta, se non si è stressati, se si è felici. Oggi non mi incazzo, sono appena uscito dal barbiere. IL FOTOGRAFO CORONA esce dal carcere dopo 3 anni. Forse ora la smetterà di girare a 200 km/h senza patente. FINGEVANO incidenti automobilistici per finanziare la Jihad con i soldi della assicurazioni. Succede in Germania. È purtroppo vero che la mamma dei terroristi è sempre incinta.