Nuova BMW Serie 5. Prima prova su strada

Nuova BMW Serie 5

di Redazione

03.07.2013 ( Aggiornata il 03.07.2013 08:04 )

Garching Germania) - Roberto Gurian

La nuova BMW Serie 5, Berlina, Touring e GT, rimane nei binari delle ferree regole dell’industria automobilistica tedesca. Dopo tre anni e mezzo arriva il restyling di mezza età che serve a mantenere competitiva la gamma.

Non sfugge quindi alla regola la Serie 5, che in BMW hanno ritoccato pur intervenendo su berlina, Touring e persino Gran Turismo. Con l’aiuto dei mercati emergenti, la sesta generazione ha battuto i record di vendita salendo oltre il milione di esemplari consegnati a metà corso.
Le novità estetiche sono limitate pur con interventi a calandra sdoppiata, paraurti anteriore, minigonna posteriore e luci dietro dotate di nuove linee. I fari sono ora allo xeno di serie su tutte le versioni, con la possibilità di montare in opzione le luci completamente a led, fendinebbia compresi. Tra le novità c’è quella degli indicatori di direzione laterali integrati nella carenatura degli specchietti.

Tra i motori da sottolineare il debutto della 518d che monta il quattro cilindri turbodiesel di 2 litri in configurazione da 143 cavalli e che promette consumi limitati vista una percorrenza media omologata di 22,2 km/l. Nuova anche la 550i da 449 cavalli. Da sottolineare inoltre la disponibilità della versione xDrive anche per la 520d, che porta così a 19 le versioni a quattro ruote motrici dell’intera gamma. Tutti i motori sono omologati secondo le specifiche Euro 6 in materia di emissioni.

Sono disponibili gli equipaggiamenti specifici Business, Modern, Luxury ed MSport. A bordo c’è l’introduzione del touchpad integrato nella superficie superiore della rotella di controllo dell’iDrive, disponibile nel navigatore Professional offerto in opzione. Scrivendo con un dito le lettere si può così impostare con più facilità la destinazione prescelta e altro ancora.

Notevole il perfezionamento del collegamento a Internet tramite il Connected Drive che utilizza una SIM integrata nella vettura o la connessione a uno smartphone. Secondo gli uomini della BMW, la vettura diventa un vero e proprio ufficio mobile con accesso a mail, SMS, social network e altro ancora. Inoltre si naviga in rete, si possono ascoltare le webradio, si ha accesso a un catalogo di 12 milioni di brani e, dulcis in fundo, si possono scaricare applicazioni dedicate e specifiche della BMW.

Nel test su strada abbiamo guidato la 530d berlina a due ruote motrici, pure se in Italia la versione station wagon Touring continua ad avere un 56% di preferenze sul totale delle vendite, esclusa la Gran Turismo. Dotata dell’Adaptive Drive (3.290 euro) che comprende il controllo dinamico degli ammortizzatori, la vettura si conferma affidabile e precisa anche adottando uno stile di guida più sportivo. La riduzione del rollio in curva tramite la regolazione degli ammortizzatori rende più omogeneo il comportamento in curva. Come al solito, ci sono vare modalità di utilizzo dell’auto con l’aggiunta, grazie all’Adaptive Drive, della Comfort+ che si affianca alle solite Eco Pro, Comfort, Sport e Sport+. Scegliendo quest’ultima si disinserisce il controllo di stabilità, con la possibilità di ottenere dei divertenti sovrasterzi di potenza. Le differenze di taratura di ammortizzatori, sterzo e motore sono ben percepibili passando da una modalità all’altra, illustrata come al solito nel display della consolle centrale.

Da segnalare la possibilità di avere la strumentazione digitale variabile scegliendo come optional il Display multifunzionale. Colore e grafica degli indicatori cambiano passando dalla Eco Pro alla Comfort e poi alla Sport. In modalità Eco Pro c’è la novità della modalità sailing che separa motore e cambio dalle ruote quando il guidatore rilascia il pedale dell’acceleratore viaggiando tra 50 e 160 km/h. I consumi e le emissioni sono così ancora più ridotti, soprattutto adottando uno stile di guida parsimonioso. Le prestazioni sono comunque notevoli grazie ai 258 cavalli del sei cilindri di 3 litri. In accelerazione si passa infatti da 0 a 100 km/h 5”8 ferma restando la velocità massima autolimitata a 250 km/h. Eccellente come sempre il cambio automatico a otto marce, con facili e piacevoli inserimenti manuali tramite le leve dietro il volante.




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