Cadillac Escalade, primo test su strada

  Zurigo Spazio a bordo immenso, tanto che c’è uno specifico airbag a dividere guidatore e passeggero in caso di incidenti, dimensioni extra…extra… extra large, specie nell’inedita (per l’Europa) versione a passo lungo, nonché immancabile motorone V8 benzina da 6.2 litri 426 cv con cambio automatico: guidare la mastodontica Escalade 2015 per certi versi assomiglia da vicino ad un salto all’indietro nel tempo, a quanto regnavano ostentazione, presenza e “muscoli” a vista. Eppure, passata la buriana economica in gran parte del mondo economico che conta, la richiesta per questo genere d’auto sta tornando a vivere una seconda primavera, tanto che la “maxi” Suv Cadillac non è mai stata così popolare in Usa come in Europa. Dove al via delle vendite sta già registrando un forte consenso (40%) persino nella variante ESV a passo lungo (appena 2200 euro di supplemento), “impossibile” da parcheggiare con i suoi 5,70 metri di lunghezza. Del resto, il modello cresce dov’era necessario, offrendo accoglienza e qualità della vita a bordo ancor più lussuose e ricercate accanto ad un look assai più imponente ma pure raffinato. Esteticamente, resta la scelta di linee scolpite ed un po’ aggressive, che culminano con un frontale quasi verticale dominato dalla gigantesca calandra contornata dai gruppi ottici a led inclusivi degli abbaglianti a riflessione interna (“prima” automobilistica); la Escalade standard s’impone con una lunghezza comunque di tutto rispetto, 5,18 metri. Nonostante l’aspetto volutamente massiccio e spigoloso, la Casa ha posto notevoli risorse nello studio aerodinamico del veicolo. Senza però rinunciare a ruote adeguate a tanta appariscenza: sono standard da ben 22 pollici. Dentro, come anticipato, spicca la scelta di materiali e finiture di alta qualità, inclusi materiali nobili lavorati in gran parte a mano con rivestimento pressoché integrale in pelle dei principali elementi di arredo. Articolato su una scelta di tre tinte per il cliente. Le poltrone sono di grandi dimensioni, ed anche in seconda fila si possono disporre due elementi individuali che lasciano grande spazio centrale: utile per la propria libertà di movimento come per muoversi verso la terza fila (a scomparsa) che accoglie tre adulti. Seppur con minor confort, specie per le gambe rannicchiate. I due unici allestimenti previsti per l’Italia, Premium e Platinum, offrono dotazioni a dir poco opulente, inclusive di impianto multimediale completo di intrattenimento posteriore con schermo dedicato, hi-fi Bose Surround Sound personalizzato per Cadillac, navigazione satellitare ed ausili alla guida compreso cruise control attivo con tecnologia radar. A bordo della Escalade si sale letteralmente, tanto che in aiuto ci sono opportune pedane laterali elettriche a scomparsa; la posizione di guida è imponente ma offre buona visibilità con una postura pienamente personalizzabile (si regola anche la profondità della pedaliera) ed una poltrona – sull’allestimento più ricco – inclusiva di massaggio integrato ed imbottiture pneumatiche regolabili. Il veicolo è possente e potente, grazie agli oltre 400 cv del poderoso 6.2 litri V8 a iniezione diretta che consentono uno scatto da 0 a 100 km/h in appena 6”7 nonostante la massa di 2751 kg (versione corta): nonostante un’agilità tra le curve migliore di quanto ci si aspetti, la guida più adeguata è tuttavia quella piuttosto rilassata e “morbida” in classico stile USA, potendo contare però sullo spunto rapido in caso si sorpasso. Col “pieno” da 98 litri non si va eccessivamente lontano (7,6 km/l dichiarati, nella realtà se ne percorrono circa 6,5 con la trazione 4x4 lasciata in modalità automatica), ma confort, relax e sensazione di padronanza sono “bonus” di valore per chi cerca un maxi Suv premium alternativo alle “solite” Range e Mercedes; i prezzi sono compresi tra 100.500 e 113.200 euro.