Infiniti Q70, primo test della berlina

Infiniti Q70, primo test della berlina
La top class giapponese adotta il turbodiesel mercedes da 170 cavalli. ha consumi ridotti e un confort ottimale

di Leonardo Iannacci

14.07.2015 ( Aggiornata il 14.07.2015 07:44 )

Un’ammiraglia, più che una berlina. Questa è l’impressione quando si sale a bordo della Infiniti Q70, modello che riprende i contenuti tecnici della precedente Infiniti G37 ma ha adottato molte raffinatezze già presenti sulla sorella minore Q50. Come i paraurti e i nuovi gruppi ottici a Led, la linea di cerchi in lega da 18 pollici e un sistema di ammortizzatori affinato per ottimizzare il confort della vettura. Anche se, in realtà, la novità più sostanziale è sotto il cofano dove la Q70 beneficia del quattro cilindri 2.1 turbodiesel Mercedes-Benz, in grado di erogare 170 cavalli con coppia massima di 400 Nm. Dati più che sufficienti per supportare la stazza - la Q70 è lunga quasi 5 metri (4,98 per l’esattezza) e pesa 1870 kg - e per assicurare una erogazione ideale grazie alla fluidità della coppia, disponibile al valore massimo da 1.600 a 2.800 giri. La guida in souplesse, da ammiraglia appunto, si sposa con una verve che non manca anche se il cambio doppia frizione non ci è parso un fulmine di guerra ed è risultato a tratti lento, soprattutto nel caso di accelerazioni repentine. In compenso i consumi dichiarati sono bassi: 20 km/ litro che ci sono, però, sembrati ottimistici a velocità autostradali. La Q70 da noi guidata era la versione Premium Executive 53.800 euro) completa del tetto in vetro, un optional da 1200 euro. Il sistema di infotainment prevede telecamere di bordo per l’Around View Monitor che offre una visione fino a 180 gradi nella zona frontale per migliorare la visibilità in ambito urbano e in parcheggio.

Infiniti Q70, primo test

Infiniti Q70
Infiniti Q70

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese