Approvato il Piano Energetico Regionale: ecco come il Lazio riduce le emissioni con le rinnovabili

Missione 2050: è quella la data, l’obiettivo in cui raggiungere due risultati fondamentali, per quanto indissolubilmente legati tra loro. Azzerare le emissioni di CO2 grazie a un piano che porti al 100% le fonti di energia rinnovabili. Già, anche Roma e la Regione di cui fa parte è pronta a dare una svolta davvero sostenibile e creare così le condizioni per cui la Capitale e tutto il Lazio entrino a pieno titolo nel novero dei luoghi dove le politiche per arginare l’emergenza clima trovano l’ambiente giusto per realizzarsi.

Non è una semplice dichiarazione di principio, piuttosto il contenuto base del nuovo Piano Energetico Regionale (Per) della Regione Lazio approvato dalla Giunta regionale a fine luglio. Piano che di fatto segue gli step pianificati dalla normativa europea che già entro il 2030 prevedono una tappa intermedia, con la riduzione delle emissioni stesse per il 55%. Nel documento viene indicato il percorso virtuoso che comprende l'aumento della produzione di energia da Fonti Energetiche Rinnovabili (Fer), l'elettrificazione dei consumi e le misure di risparmio ed efficientamento energetico per raggiungere l’obiettivo dell’azzeramento delle emissioni nette. In particolare, si stima una decarbonizzazione del 100% nel settore civile, del 96% nella produzione di energia elettrica, del 95% nel settore trasporti e dell'89% nel settore industria.

Diversamente dal passato, sarà il Green Deal a dettare la tabella di marcia della politica energetica regionale. Così, grazie all'adeguamento delle azioni previste agli obiettivi Ue, aumenta le rinnovabili a circa il 90% cui vanno aggiunte le misure di compensazione, come ad esempio la piantumazione di alberi, per ottenere l'azzeramento totale delle emissioni. L’hanno definita una sorta di rivoluzione copernicana, un salto nel futuro che porta Il Lazio in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici.

Del resto, tra PNRR e nuova programmazione UE sul tavolo ci sono risorse mai viste prima, per cui l’accelerazione delle strategie già avviate per realizzare un reale affrancamento dalle fonti fossili, diventa un modello quasi obbligato per rimanere nell’alveo della sostenibilità.

Per maggiori informazioni e contattare l'organizzaiozione, visita il sito www.rom-e.it