Auto elettriche, con il qubit la batteria si ricarica in un attimo

Il mercato delle auto elettriche in Italia ha registrato una crescita lenta, rappresentando solo il 4% delle vendite totali. Nonostante siano stati introdotti nuovi modelli, incentivi statali e un infrastrutture di ricarica (l'Italia è uno dei paesi in cui ce ne sono di più), gli italiani sembrano essere ancora scettici nei confronti dei veicoli elettrici. Eppure una batteria rivoluzionaria basata sulla fisica quantistica potrebbe far cambiare idea anche ai più dubbiosi.

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La batteria quantistica "accelera i tempi"

I ricercatori italiani Marco Polini dell'Università Statale di Pisa e Vittorio Giovannetti della Scuola Normale Superiore di Pisa hanno condotto studi avanzati negli Stati Uniti e in Inghilterra, scoprendo l'esistenza dei qubit. I qubit sono particelle fisiche che presentano due stati energetici separati e che, una volta organizzate in un'architettura specifica, possono essere controllate. L'innovazione principale di questa batteria quantistica risiede nella sua capacità di ricaricarsi in un tempo incredibilmente breve. Ciò significa che sarà possibile ottenere una carica dal 20% all'80% quasi istantaneamente, e la velocità di ricarica aumenterà con l'aumento del numero dei qubit.

Per rendere concreta questa promettente tecnologia, è stata fondata Enea Tech, una fondazione che si impegna nella ricerca di soluzioni tecnologiche in questo campo. Inoltre, una start-up chiamata Planckian si sta concentrando sulla produzione della prima batteria superveloce utilizzando questa innovazione. La loro batteria potrebbe arrivare sul mercato entro due anni, aprendo la strada a una nuova era per le auto elettriche.

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