Si conclude la produzione della supersportiva monoposto, al Salone di Ginevra 2020 scopriremo la nuova BAC Mono le cui consegne inizieranno nel 2021
07.02.2020 ( Aggiornata il 07.02.2020 17:50 )
Tre esemplari, tre colori, tre proposte uniche prima di lasciare spazio al nuovo progetto. BAC Mono One è il canto del cigno per una generazione che ha incarnato in un lasso di tempo lungo 10 anni l’essenza più vera e pura delle prestazioni e dell’emozione di guidare una monoposto su strada.
Al Salone di Ginevra 2020 scopriremo la seconda generazione di BAC Mono, quanto cambierà rispetto al progetto attuale e quali aree andrà ad affinare. Presentazione tra poche settimane, le consegne sono previste dall’estate 2021.
Prima, però, ancora 3 esemplari, tra BAC Mono One con le quali chiudere il cerchio. L’azienda di Liverpool lancia le tre proposte in altrettante colorazioni, richiamo ai “colori sociali” BAC: Iconic White – la tinta preferita dai clienti Mono –, Neon Red e la full carbona vista Carbon Black.
Tra le specifiche esclusive non mancano le placche celebrative, i loghi con il richiamo al celebre video musicale di Bjork, All is full of love del 1999. Dal robot protagonista di quel video i designer presero spunto per lavorare all’estetica della Mono; sul poggiatesta e sull’ala posteriore delle One verrà replicato, stilizzato.
Ad accompagnare i tre esemplari, ovviamente personalizzabili dai clienti, ci sarà anche un casco specifico; sul piano tecnico, invece, di serie i cerchi in misto fibra di carbonio-alluminio: cerchio in carbonio, razze in alluminio lavorato dal pieno, bulloni in titanio: appena 5,7 kg per un cerchio anteriore da 17” con canale da 7,5 pollici.
L’esclusività dei tre esemplari BAC Mono One li renderà i più rari dell’intera produzione, per averne uno basterà depositare 187 mila euro, prezzo “a partire da” della supersportiva da 310 cavalli per 580 kg.
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