L’Alfa Romeo Tonale è la prima vettura dell’era Imparato al comando della Casa del Biscione ed è la prima vettura della Casa a disporre di motori hybrid e plug-in hybrid e Diesel. Insomma con la Tonale inizia la metamorfosi di Alfa Romeo dell’era Stellantis verso vetture elettrificate o elettriche ma che, secondo Jean-Philippe Imparato, non tradiranno il DNA di sportività, design e prestazioni.
Alfa Romeo Tonale, le avversarie che l’aspettano al varco
Il marchio inconfondibile di Alfa Romeo
La Tonale è un Suv del segmento C, tra i più interessanti e “combattuti” del mercato, e il design esterno in linea di massima non è stato modificato rispetto alla concept car che ha molti dettagli ispirati a vetture che hanno fatto la storia del Marchio. La fiancata evidenzia una lunga curva al di sotto della linea di cintura, chiamata “GT Line” dai designer Alfa Romeo, che corre dal posteriore sino al proiettore anteriore. Questo ha permesso di dare una maggiore dinamicità laterale all’auto. Il frontale è caratterizzato dai proiettori con il design “3+3”, più ampi rispetto alla concept car, e con l’effetto tridimensionale. Al centro lo scudetto “flottante” con ai lati le due prese d’aria principali che da alcuni modelli formano quello che viene chiamato “Trilobo”. Posteriormente la vettura è caratterizzata dal lunotto bombato e da una luce a forma di sinusoide che, attraversando il posteriore da un lato all’altro, unisce i fari anch’essi tridimensionali.
Completano la dinamicità della vettura i cerchi delle ruote con il caratteristico concetto di fori a “disco telefonico” disponibili nelle misure da 17”, 18”, 19” e 20” con pinze freni Brembo a 4 pistoncini e dischi anteriori autoventilati. Lo schema di sospensioni prevede un’architettura di tipo MacPherson all’anteriore, con la tecnologia Frequency Selective Damping sviluppata in collaborazione con Koni, e la geometria a tre bracci al retrotreno.
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Il carattere racing del Biscione
Decisamente interessante il design che troviamo all’interno della Tonale, l’aspetto che con la motorizzazione è forse cambiato di più guardando il progetto originale, e che comunque si ispira alla storia racing del Biscione. I materiali utilizzati per l’abitacolo sono un mix tra l’alluminio e il calore e la morbidezza della pelle e dell’Alcantara nelle versioni più accessoriate. Anche qui ci sono una serie di elementi che si rifanno a modelli storici come il quadro strumenti a “cannocchiale” con i numeri che cambiano inclinazione, come accadeva nelle vetture sportive, per una migliore lettura e un display digitale multifunzione da 12,3”.
La plancia “driver oriented” è dotata di uno schermo centrale touchscreen da 10,25” con il sistema di infotainment completamente rinnovato dotato di una sofisticata interfaccia Human Machine Interface (HMI) per la massima interazione con gli utenti ispirato ai più recenti smartphone.
Tecnologia e connettività da primato
Tra le novità anche l’assistente vocale Amazon Alexa che permette un controllo della vettura e una gestione di alcuni servizi anche da remoto. ma soprattutto dispone in anteprima della tecnologia digitale NFT (non-fungible token) che attraverso il “blockchain” crea un registro digitale secretato e protegge il valore residuo della vettura. Non mancano tutti i più avanzati sistemi di sicurezza ADAS per la guida autonoma di livello 2.
Il tunnel centrale ospita il selettore di modalità di guida D.N.A.: “Dynamic” per le massime prestazioni; “Natural” per la migliore ottimizzazione automatica delle performance e l’utilizzo dei motori elettrico e termico; “Advance Efficiency” per ottenere la massima efficienza energetica ibrida, mentre nell’impostazione PHEV consente di viaggiare in full electric.
La nuova Alfa Romeo Tonale parte da due allestimenti principali, Super e Ti. La Super è quello d’ingresso e può essere personalizzato con il pack Sprint, che include numerosi optional di connotazione sportiva. L’allestimento Ti punta principalmente sull’eleganza e può essere arricchito con il pack Veloce che ne aumenta performance e sportività.
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Il triplo cuore della Tonale
La Tonale esordisce con il mild hybrid declinato in due motorizzazioni e hybrid plug-in. Il motore d’ingresso è un 1.5 litri turbo benzina a 4 cilindri 130 cv di potenza e 240 Nm di coppia massima abbinato alla trasmissione automatica a doppia frizione a sette marce, nella quale è integrato un motore elettrico “P2” 48 volt da 15 kW e 55 Nm.
Si passa poi ad un motore Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 160 cv, propulsore 1.5 benzina con turbocompressore a geometria variabile e trasmissione automatica a doppia frizione sette marce Alfa Romeo TCT con motore elettrico “P2” 48 volt da 15 kW e 55 Nm capace di far viaggiare la vettura anche in modalità solo elettrica. Entrambe queste soluzioni hanno la sola trazione anteriore.
La versione più performante, Plug-in Hybrid Q4 con una potenza di 275 cv, abbina il motore turbo benzina 1.3 MultiAir della famiglia Global Small Engine che dà energia all’asse anteriore, a un propulsore elettrico, alimentato anche da una batteria da 15,5 kWh, sull’asse posteriore, un sistema che permette alla Tonale un’accelerazione 0-100 km/h in soli 6,2 secondi e un’autonomia fino 80 km nel ciclo cittadino e oltre 60 km nel ciclo combinato. La ricarica avviene completamente in 2 ore e mezza attraverso il quick charger da 7,4 kW.
Il Diesel è 1,6 litri da 130 cv e 320 Nm di coppia, in abbinamento al cambio automatico doppia frizione a 6 marce TCT con trazione anteriore.
Prodotta in Italia
Con la Tonale Alfa Romeo lancia una serie di sistemi per offrire vantaggi al cliente come l’acquisto online in tre semplici passaggi, accedendo a una interfaccia identica a quella disponibile in concessionaria. A conferma della qualità da brand premium per Alfa Romeo, così caro a Jean-Philippe Imparato, la Tonale dispone di una garanzia fino a 5 anni per i componenti principali, mentre per le batterie delle versioni ibride è estesa fino a 8 anni o 150.000 km di percorrenza. La Tonale verrà costruita a Pomigliano d’Arco e sarà ordinabile da aprile con consegne da giugno.