Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Volkswagen, 20 miliardi per l'elettrico e 6 nuove gigafactory in Europa

Addio pistoni, benvenute batterie. La transizione elettrica di Volkswagen passa attraverso Salzgitter, storico stabilimento che oggi produce motori a benzina e Diesel per 40 modelli del Gruppo. Un impianto che, nei prossimi anni, verrà riconvertito e ampliato per la produzione di batterie per i veicoli elettrici del colosso tedesco, grazie a un investimento miliardario. Un primo passo importante di un piano ambizioso che prevede la costruzione di ben 6 gigafactory in Europa, parallelamente alla nascita di una nuova società, PowerCo, che gestirà tutti i business del Gruppo VW legati alle batterie. Entusiasmo da parte del cancelliere tedesco, Olaf Scholz: “Giorno fantastico l'industria automobilistica in Germania”.

Volkswagen ID. Aero, MEB grande formato e ad alta autonomia

VW, al via la costruzione delle nuove gigafactory

Volkswagen si prepara a mandare definitivamente in pensione i motori endotermici, in vista dello stop alle vendite di auto a benzina e Diesel previsto per il 2035. Quello del passaggio all'elettrico sarà un percorso lungo, che richiederà un grande sforzo, sia tecnico che economico, per la conversione degli impianti. Primo e fondamentale passo di questo cammino sarà la fabbrica di Salzgitter, in Germania, poco distante da Wolfsburg, che nei prossimi anni diventerà una delle nuove gigafactory annunciate dal Gruppo tedesco. Inclusa Salzgitter, saranno 6 le nuove fabbriche di batterie in Europa, grazie a un investimento appena annunciato di ben 20 miliardi di euro, e che creeranno 20mila nuovi posti di lavoro. Per una capacità produttiva a regime di 240 Gwh annua, 40 Gwh per ciascuna gigafactory.

La prima pietra del nuovo impianto tedesco è stata posata ieri alla presenza dei vertici del Gruppo VW, tra cui l'amministratore delegato Herbert Diess, oltre che del cancelliere tedesco Olaf Scholz. Che ha espresso tutta la propria soddisfazione per il piano industriale presentato dalla Casa di Wolfsburg: “Oggi è un giorno fantastico per l’industria automobilistica in Germania e in Europa. Volkswagen mostra come sarà il futuro della mobilità sostenibile e rispettosa del clima. Insieme, a Salzgitter, stiamo gettando le basi per plasmare questo futuro in misura significativa ha detto il cancelliere. Entusiasmo condiviso con il CEO di VW, Diess: “Oggi non stiamo solo ponendo una prima pietra, ma stiamo anche segnando una pietra miliare strategica ha detto il manager.

Volkswagen elettriche da 20 mila euro e il fattore inflazione

Con le nuove batterie, giù i costi del 50%

La rivoluzione elettrica passerà anche attraverso la riorganizzazione delle attività, in particolare con la nascita di una nuova società, che prenderà il nome di PowerCo e si occuperà della gestione dei business collegati alle batterie. Non solo produzione di accumulatori: le gigafactory del Gruppo saranno infatti dei veri e propri hub tecnologici, che includeranno anche lo sviluppo. Salzgitter sarà la prima, e avrà la responsabilità di fungere da modello per tutti i nuovi impianti europei di Volkswagen. Uno nascerà a Valencia, in Spagna, per gli altri bisognerà aspettare prima di conoscere le location prescelte.

E a proposito di nuove tecnologie, il colosso tedesco ha presentato le nuove batterie prismatiche unificate. Annunciate al Power Day 2021, sono composte da una serie di sostanze chimiche proposte in una formula inedita, e saranno estremamente flessibili: si adatteranno all'80% dei modelli elettrici del Gruppo e permetteranno di abbattere i costi del 50%. La rivoluzione elettrica di Volkswagen è già cominciata.

Nuovo Volkswagen Amarok: la svolta premium e tecnologica