C'è un dettaglio sopra ogni altro che definisce la Ford GT LM Edition. Siamo all'ultima edizione speciale, 20 esemplari con i quali la produzione arriverà al capolinea a fine anno.
Il dettaglio che conta, poiché dà valore aggiunto a un progetto che appartiene di diritto all'empireo delle supercar, è in un badge inserito in plancia.
Le "ceneri" dell'albero motore per realizzare la placca
Poca cosa, si dirà. Invece, no. La placca con logo GT LM e numero identificativo dell'esemplare è realizzato con processo di stampa 3D e l'impiego dell'albero motore ridotto in polvere della Ford GT da corsa che, nel 2016, è giunta terza sul podio della 24 Ore di Le Mans.
L'albero motore della macchina numero 69, equipaggio composto da Briscoe-Westbrook-Dixon e giunto al traguardo in Classe GTE Pro, dietro alla Ferrari del team Risi Competizione e alla Ford (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) di Chip Ganassi - equipaggio vittorioso quello con il numero 68, composto da Hand-Muller-Bourdais.
Un colore, due sfumature per la fibra di carbonio
Celebra quel successo la GT LM Edition, lo fa introducendo particolari estetici esclusivi, al di là del particolare dell'albero motore del V6 twin turbo dell'auto da corsa. Invariata la proposta tecnica, invariata la potenza del 3.5 litri da 660 cavalli, sarà su una base Liquid Silver, tinta della carrozzeria, che i clienti potranno personalizzare il proprio esemplare.