Pininfarina, probabilmente il nome più celebre nel campo del design automobilistico, ha appena annunciato il lancio di "Pininfarina Classiche". Si tratta di un programma di certificazione, dedicato alle vetture classiche e di rilevanza storica disegnate e prodotte negli stabilimenti dell’azienda torinese. Pensato per preservare e valorizzare il ricchissimo patrimonio storico e industriale di Pininfarina nel mondo automotive, l’iniziativa è frutto di due anni di lavoro di catalogazione da parte del marchio.
Pininfarina Classiche, lunga vita alle auto d’epoca
Come anticipato, il programma "Pininfarina Classiche" certifica ufficialmente le auto storiche – incluse le "youngtimer", termine che identifica vetture tra i 20 e i 30/35 anni di età – realizzate da Pininfarina durante i quasi 100 anni di attività. Grazie all’utilizzo di un avanzato software di gestione degli archivi, sviluppato dal dipartimento Studi Storici dell’Università di Torino, l’azienda è in grado di offrire ogni tipo di informazione relativa al veicolo.
Tramite il numero di telaio, dettagli come mercato di destinazione, colore originale, finiture degli interni e codici motore e carrozzeria possono essere facilmente individuati all’interno dell’incredibile archivio storico Pininfarina. Questo include oltre 50 modelli di ogni epoca, con relative documentazioni ufficiali, tra cui bozzetti e schede tecniche dettagliate.
Come richiedere la certificazione
Già disponibile, "Pininfarina Classiche" rilascerà inizialmente certificazioni per alcuni modelli selezionati, tra cui l'iconica Alfa Romeo Spider (Duetto) prodotta dal 1966 al 1993. Ovviamente, il servizio includerà in futuro moltissime altre case auto e relativi modelli. Come usufruirne? Molto semplice: basta inviare una e-mail all’indirizzo classiche@pininfarina.it con numero di telaio del veicolo – oltre al pagamento di una cifra che va dai 300 ai 400 euro - per ricevere documentazione e certificato ufficiale.
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