Il Land Rover Defender è forse una delle vetture più riconoscibili e note al mondo, anche per i meno esperti di auto: un vero pilastro dell’offroad, . Sebbene si tratti di un modello prossimo a spegnere 80 candeline, il modello in questione è stato dismesso dalla produzione nel 2016, con oltre 2 milioni di esemplari prodotti e presenti in ogni parte del globo. Tantissime versioni, molteplici configurazioni e allestimenti di ogni tipo, con ampissimi margini di configurazione per renderla, ancora oggi, l’auto più indicata per affrontare i terreni più impervi e accidentati (a proposito, date un'occhiata alla nostra Top 5 dei fuoristrada per affrontare un guado). L’esemplare in questione, però, non è frutto della semplice fantasia del proprietario. Si tratta, infatti una rara edizione Camel Trophy, molto ambita dai collezionisti di tutto il mondo.
Land Rover Defender Camel Trophy 1998
Tra il 1980 e il 2000, con cadenza annuale, si è tenuta l'avvincente sfida “a colpi di 4x4” nota come Camel Trophy, riprendendo l’omonimo marchio di sigarette che ha, da sempre, promosso e sponsorizzato tale evento. L’obiettivo era raggiungere le aree più remote e impegnative del pianeta a bordo dei veicoli adatti a tale scopo. Dopo la prima edizione in compagnia di tre Jeep, l’organizzazione virò immediatamente sulla celebre Land Rover Defender, dal design più iconico e dalla meccanica più affidabile. L’ultimo appuntamento del 1998 vide i fuoristrada britannici cimentarsi sulle inospitali zone della Terra del Fuoco, all’estremo sud dell’America Meridionale.
Proprio l’auto che vedete in foto, si pensa essere uno dei pochi modelli che furono scelti per apparire nelle riprese dell’edizione, resistendo in maniera impeccabile fino ai giorni nostri. Si tratta di un modello di derivazione anglosassone, con guida a destra, che venne trasportato negli Stati Uniti nei periodi successivi al termine dell’evento. Per l’occasione, ricevette un trattamento speciale, guadagnando la colorazione specifica Eastnor Yellow, con tanto di cerchi annessi. La scocca è stata interamente rinforzata, con piastre d’acciaio a difesa dei differenziali, barre di protezione anteriori e posteriori, gabbie anti-intrusione sui finestrini, barre e porta pacchi sul tetto. L’auto è ovviamente dotata di snorkel Mantek, argano ad alta potenza Warn 8247, luci supplementari e taniche supplementari per la benzina. Sotto al cofano il celebre 2.5 4 cilindri in linea turbodiesel originale, da 111 cv e 260 Nm di coppia, abbinato a un cambio manuale e cinque marce e ad una scatola di rimando a due velocità. Il venditore spiega di esser entrato in possesso con la vettura a partire dal 2000, avendoci poi effettuato due viaggi in nord Africa. Tuttavia, il chilometraggio risulta ancora molto interessante, con all’attivo solamente 44mila miglia, circa 70 mila km.
Esemplare in vendita: le modifiche del proprietario
L'iconico fuoristrada non è, però, completamente fedele all’originale. Il proprietario ha scelto, infatti, di apportare alcune modifiche, per aumentarne ulteriormente le performance. Sono stati aggiunti differenziali anteriori e posteriori autobloccanti, nuovo blocco motore, vetri oscurati, parapioggia, portapacchi posteriore, impianto audio Kenwood, serbatoio d’acqua da 70 litri con rubinetto e proteggi scocca laterali. Al momento, non abbiamo informazioni circa il prezzo di rivendita del modello. La vettura sembrerebbe essere stata messa all’asta con una cifra di partenza di circa 80mila euro. Acune fonti rivelano, però, prezzo potenziale anche superiore ai 200.000 euro.
Ford Bronco Vs Defender Vs Jeep Wrangler: confronto senza limiti