Home

News

Anteprime

Prove

Primi Test

Saloni

Auto Dell'anno

Foto

Auto

LISTINO

Maserati Ghibli, 55 anni fa l'esordio della veloce granturismo

Serviva un'auto affascinante per scaldare Torino e gli appassionati delle quattro ruote, il 3 novembre del 1966. Come ogni novembre, fa freddo nel capoluogo piemontese. Ma le temperature rigide non impediscono al mondo dell'automotive di radunarsi al Salone dell'automobile, dove nello stand Ghia viene presentata una nuova vettura che con il freddo non c'entra proprio niente. Anzi.

La gamma Maserati: consulta il listino completo di Auto

Prende il nome da un caldo vento del nord Africa in grado di trasportare una grande quantità di sabbia; scelta non casuale, perché secondo le intenzioni dei progettisti la nuova macchina si distingue dalle altre per la velocità e per il "calore" dei suoi contenuti tecnici e stilistici. In Italia tutti vanno pazzi per "Strangers in the night" di Frank Sinatra, ma coloro che prediligono la musica italiana si buttano su Gianni Morandi, Little Tony e l'Equipe 84. Alcuni fortunati tra loro potranno ascoltarli direttamente dall'abitacolo della nuova e fascinosa Maserati Ghibli.

DISEGNATA DA GIUGIARO PER GHIA

Disegnata da Giorgetto Giugiaro proprio per Ghia, Ghibli intende ristabilire i canoni di una granturismo due posti. Lo fa con un design innovativo, in cui non c'è distinzione tra corpo vettura e abitacolo. Quest'ultimo infatti è allineato in un'unica superficie, con linee geometriche e tese, ma non rigide, quanto semmai slanciate. Il frontale adotta i fari a scomparsa, con una calandra sottilissima e il logo del Tridente al centro. Il montante triangolare posteriore assume una propria identità, diventando un elemento iconico ripreso anche in successivi modelli della Casa modenese.

Giorgetto Giugiaro: la sua storia

330 CAVALLI DI DERIVAZIONE CORSAIOLA

Poi, c'è anche il divertimento e la sportività pura. Che in Maserati Ghibli si esprime nel motore progettato sull'esperienza del celebre 8 cilindri, usato dalla Mexico, capace di erogare una potenza di 330 cavalli nella versione 4,7 L, a cui fece seguito una ancora più prestazionale versione da 4,9 L. Tale propulsore venne dotato di carter secco, soluzione prettamente di stampo racing, che lo vedeva montato sul telaio, di tipo tubolare, in posizione molto bassa: una soluzione che conferiva alla vettura quel caratteristico aspetto aggressivo che fu tra i motivi del suo successo.

Maserati Mexico, un salotto italiano con il V8

UN'ISPIRAZIONE 

Lanciata sul mercato nel 1967 e prodotta fino al 1972, Ghibli venne realizzata in 1.200 esemplari coupé e128 Spyder. Uno dei modelli con tettuccio venne acquistato persino da Henry Ford, numero 1 del marchio di Detroit, per posizionarla nella hall del Ford Product Development Center di Detroit, presentandola come un esempio da seguire e una fonte di ispirazione. Quasi a indicare la strada per chi volesse creare un'auto che avrebbe saputo combinare comfort, lusso e velocità. Un'ispirazione che, come tutti sanno, continua ancora oggi.

Maserati, i 5 modelli (+1) che hanno fatto la storia del Tridente