Sony si &egrave; messa a fare auto? Non esattamente. Al CES 2020 presenta Sony Vision-S accanto alle novit&agrave; di prodotto legate &nbsp;all&rsquo;elettronica di consumo, schermi Bravia e prossima introduzione di Playstation 5.    La show car &egrave; una piattaforma per anticipare soluzioni in ambito automotive legate a due grandi aree tematiche: rilevamento e imaging.  La firma Sony sul display dell&#39;infotainment  Rappresentare la multimedialit&agrave; a bordo, anzitutto. Lo fa con un display a tutta larghezza, che integra specchietti retrovisori virtuali e tre grandi schermate configurabili. La firma Sony sulle soluzioni per la multimedialit&agrave;, display nello specifico, &egrave; il dato pi&ugrave; interessante.  Aspetto dell&rsquo;intrattenimento completato dalle soluzioni connesse con lo smartphone, i cui contenuti vengono istantaneamente trasferiti al veicolo non appena si accede a bordo.  Camere, Lidar e sensori per automazione e comfort  Quanto al tema del rilevamento, il &ldquo;sensing&rdquo;, chiama in causa la miriade di sensori e camere grazie ai quali &egrave; possibile sviluppare sia le capacit&agrave; di assistenza avanzata alla guida che la personalizzazione dell&rsquo;esperienza di utilizzo dell&rsquo;auto.  Leggi anche: Mercedes Vision AVTR, natura e hi-tech in equilibrio al CES 2020  Sony Vision-S &egrave; in grado non solo di rilevare l&rsquo;affaticamento del guidatore ma anche di personalizzare funzioni legate al comfort in base ai movimenti registrati dai sensori. Cos&igrave;, se un passeggero dorme sul sedile, viene automaticamente regolata la temperatura ideale nell&rsquo;area corrispondente dell&rsquo;abitacolo.  Lo scambio di dati con i servizi cloud fa s&igrave; il perfezionamento delle azioni e delle preferenze durante la guida si affini con l&rsquo;utilizzo, supportato dall&rsquo;intelligenza artificiale.  I partner &quot;automobilistici&quot;  Il progetto Vision-S nasce con in partnership con numerosi fornitori di soluzioni tecniche, attivi strettamente nel campo automotive. Si spazia da Magna a Benteler e Bosch, proseguendo con ZF, brand specializzati nella realizzazione di soluzioni per la trazione elettrica e architetture.  Autonoma di Livello 2+, la show car &egrave; immaginata come un ambiente espandibile, rigorosamente over-the-air e utilizzando le future reti 5G, per arrivare a un Livello 4 prospettato quale target del progetto. Grande berlina da 4,90 metri e 2,3 tonnellate di peso, Vision-S &egrave; motorizzata da due unit&agrave; elettriche ciascuna da 272 cavalli e dichiara i 240 km/h di velocit&agrave; massima.&nbsp;  33 occhi virtuali  Se nel decennio appena concluso &egrave; stato il mondo mobile il &ldquo;mega-trend&rdquo;, per Sony sar&agrave; la mobilit&agrave; il tema degli anni Venti. Verso l&rsquo;elettrico e l&rsquo;assistenza avanzata alla guida, fino all&rsquo;automazione completa, per la quale sono richiesti sensori complessi e costosi, come i Lidar.  Leggi anche: CES 2020, Bosch ha il Lidar pronto per la produzione  Ben 33 sensori sono installati sul concept elettrico presentato al CES 2020. Tre Lidar sono posti sul frontale e dietro le ruote anteriori, completati da radar e ultrasuoni collocati sulla fascia paraurti anteriore e posteriore.  Le camere frontali sono due, operative sul corto e lungo raggio, mentre 4 camere ulteriori permettono la visione a 360 gradi intorno al veicolo. Camere ad alta definizione, con sensori CMOS e di tipo HDR, in grado di produrre un riconoscimento accurato degli elementi intorno al veicolo.  Tornando a bordo, il suono 360 Reality Audio avvolge i passeggeri con altoparlanti posizionati non solo sui sedili ma sull&rsquo;intero perimetro interno dell&rsquo;abitacolo. 

<p>Il colosso dell&#39;elettronica di consumo presenta una show car elettrica sulla quale ha curaot le soluzioni legate alla multimedialit&agrave; e le camere di rilevamento. Dodici i partner tecnici dietro il progetto Vision-S</p> 

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Sony al CES 2020 firma l'immagine di Vision-S