Equipaggiata con LED extra, luci arancioni e verdi, telecamere ad alta definizione e moduli luminosi, l’AMG GT Black Series Safety Car si differenzia dalla versione stradale per tanti elementi, come le cinture di sicurezza a sei punti e due tablet montati sulla console centrale e sul cruscotto. La Safety Car più veloce di sempre è equipaggiata con un motore V8 biturbo da 4,0 litri da 720 CV, capace di inviare la potenza all'asse posteriore attraverso una trasmissione a doppia frizione a sette marce. La Black Series accelera da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e ha una velocità massima di 325 km/h.

Mercedes-AMG GT Black Series, la Safety Car F1 2022

L&rsquo;annuncio arriva direttamente da Mercedes-AMG, che ha anticipato l&rsquo;arrivo della GT Black Series come nuova F1 Safety Car per il 2022 e la sostituzione come auto medica della GT R con la GT 63 S 4MATIC+ a quattro porte. I nuovi modelli condivideranno la flotta insieme all&rsquo;Aston Martin Vantage Safety Car con motore AMG e la DBX Medical Car.  Nuova Mercedes-AMG EQE, supersportiva elettrica in abito business  La GT Black Series  Entrambi i veicoli AMG sfoggeranno una livrea rossa con grafica bianca e nera, ma la GT Black Series sar&agrave; equipaggiata con LED extra integrati sulla zona superiore del parabrezza, sullo spoiler e sulla piastra posteriore. Le luci saranno di due colori, arancioni e verdi: nel primo caso alle auto in gara sar&agrave; vietato sorpassare la Safety Car, nel secondo caso sar&agrave; loro permesso. Nell&rsquo;ala posteriore saranno inoltre inserite telecamere ad alta definizione che inviano le immagini all&rsquo;interno dell&rsquo;abitacolo e alla trasmissione televisiva. Il segnale che la Safety car &egrave; in servizio sar&agrave; sato dai moduli luminosi SC arancioni sui pannelli posteriori.  Cosa differenzia l&rsquo;AMG GT Black Series Safety Car dalla versione stradale? In realt&agrave; sono tanti gli elementi diversi: le cinture di sicurezza a sei punti, un portabicchieri per bottiglie d&rsquo;acqua sui cuscini laterali dei sedili e due tablet montati sulla console centrale e sul cruscotto che permettono al copilota di capire cosa sta succedendo sul circuito. Altri elementi aggiuntivi saranno un hotspot inCar con WLAN, sistema GPS ad alta risoluzione, pulsanti collegati ai commenti radio, manopole rotanti per regolare il volume, spie luminose e sistema per le emergenze.  La Safety Car pi&ugrave; veloce di sempre in pista &egrave; equipaggiata con un motore V8 biturbo da 4,0 litri da 720 CV, capace di inviare la potenza all&#39;asse posteriore attraverso una trasmissione a doppia frizione a sette marce. La Black Series accelera da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e ha una velocit&agrave; massima di 325 km/h. Nonostante la Safety Car abbia ricevuto una speciale messa a punto delle sospensioni da AMG per tutti i circuiti, sar&agrave; comunque pi&ugrave; lenta rispetto alle moderne auto da corsa di F1.  Mercedes-AMG GT 63 S E Performance, al via le vendite della super ibrida  La GT 63 S 4MATIC+  Per quanto riguarda la Medical Car, il motore V8 biturbo da 630 CV invia la potenza a tutte e quattro le ruote attraverso il cambio AMG Speedshift MCT 9G e il sistema 4MATIC+. Il suo tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3,2 secondi, mentre la velocit&agrave; massima &egrave; di 315 km/h. La velocit&agrave; di reazione &egrave; necessaria per una pronta risposta alle emergenze: ferma nella corsia dei box durante la gara, sar&agrave; pronta ad intervenire con 3 medici a bordo. All&rsquo;interno sono presenti tre tablet, InCar Hotspot e WLAN, cinture di sicurezza a sei e quattro punti, sedili saldati sul pavimento dell&#39;auto, guanti speciali per i paramedici, un defibrillatore, un respiratore, un cutter di salvataggio e due estintori portatili.  Mercedes-AMG &egrave; partner ufficiale della Safety Cars dal 1996, con modelli sempre pi&ugrave; all&rsquo;avanguardia e veloci molto simili ad una macchina da corsa, qualit&agrave; testimoniate anche dal polota della F1 Safety Car dal 2000 Bernd Maylander.   

La vettura &egrave; equipaggiata con motore da 720 CV che permette un&#39;accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e di raggiungere una velocit&agrave; di 325 km/h

Mercedes-AMG GT Black Series, la nuova Safety Car F1 &egrave; la pi&ugrave; veloce di sempre

La premessa d&rsquo;obbligo parte da un dato di fatto: &egrave; molto probabile che quale tra le due, tra Lamborghini Huracan STO e Mercedes-AMG GT Black Series, possiate permettervi di scegliere, il potenziale tecnico disponibile sar&agrave; di gran lunga maggiore di quanto le vostre doti di pilotaggio vi consentiranno di sfruttarne. Progetti ispirati dalle corse, categorie GT dove Lamborghini e Mercedes incrociano spesso le traiettorie, nelle varie classi e con Lamborghini Squadra Corse a poter vantare un dominio da Triplete alla 24 Ore di Daytona.    Dalle corse alla strada, le supercar estremizzano la base di partenza, accomunate da una ricerca aerodinamica spinta e da soluzioni tecniche piuttosto diverse tra loro. Diversissime per architettura, dove Huracan STO &egrave; un progetto a motore posteriore centrale mentre AMG GT Black Series posiziona il V8 dietro le ruote anteriori. Giocano su molti campi della scheda tecnica a carte scoperte, non tutti.  Di Huracan STO sappiamo come sia stata alleggerita di 43 kg rispetto al progetto Performante, arrivando a 1.339 kg ripartiti al 41:59 tra i due assi, con oltre il 75% dei pannelli della carrozzeria realizzati in fibra di carbonio e molti in elementi unici, per maggiore integrit&agrave; strutturale; della Black Series non sappiamo esattamente quanto in gi&ugrave; vada l&rsquo;asticella rispetto ai 1.600 kg di Mercedes-AMG GT R.  Motore, filosofie opposte    Sappiamo, per&ograve;, come produce i 730 cavalli e 800 Nm di coppia motrice. Il V8 4 litri biturbo &egrave; oggetto di un attento processo di elaborazione che coinvolge l&rsquo;albero motore, passa da una configurazione dell&rsquo;albero a gomiti a croce a una del tipo flat, con manovellismi a 180 gradi. Un&rsquo;altra sostanziale evoluzione del motore AMG rispetto alle precedenti specifiche &egrave; nell&rsquo;adozione di due turbocompressori dalla girante del compressore maggiorata, in grado di generare una portata d&rsquo;aria di 1100 kg/ora contro i 900 kg/ora della Mercedes-AMG GT R.  Tutt&rsquo;altro schema sceglie Lamborghini, fedele all&rsquo;aspirato V10 5.2 litri, per potenza si colloca al di sotto del V8 biturbo, dichiarando 640 cavalli e 565 Nm di coppia a 6.500 giri/min. Cuori diversissimi da guidare come racconta proprio il dato di coppia, dove il V8 AMG eroga gli 800 Nm gi&agrave; a 2.000 giri/min e costanti fino ai 6.000 giri/min.  Percorsi tecnici che non potrebbero essere pi&ugrave; diversi, accomunati logicamente dall&rsquo;avere una lubrificazione a carter secco, come si conviene per supercar spesso da portare in pista.  Prestazioni sovrapponibili    Le differenze sostanziali di potenza massima non si traducono in valori assoluti della prestazione cos&igrave; distanti, anzi. Lamborghini Huracan STO (rapporto peso/potenza di 2,09 kg/cv) accelera in 3&rdquo; netti da zero a cento orari, in 9&rdquo; tocca i 200 km/h, per una velocit&agrave; massima dichiarata in 310 km/h. Mercedes-AMG GT Black Series accelera in 3&rdquo;2 sullo scatto breve, meno di 9&rdquo; sullo 0-200 orari, a fronte di una velocit&agrave; massima di 325 km/h. Quest&rsquo;ultimo dato &egrave; di certo aiutato dalla maggior potenza massima e deve considerare un fattore cruciale su entrambi i progetti: l&rsquo;aerodinamica.  L&#39;importanza di essere Aero  Pi&ugrave; deportanza vuol dire anche maggior drag, resistenza all&rsquo;avanzamento. Entrambe adottano configurazioni variabili dell&rsquo;incidenza alare, a regolazione manuale su Huracan STO, del tipo meccanico ed elettrico per Black Series. I tecnici Lamborghini hanno affinato la gestione dei flussi sin dall&rsquo;avantreno, con il &ldquo;Cofango&rdquo; &ndash; il pezzo unico, in carbonio, composto da cofano anteriore, fascia e parafanghi &ndash; a canalizzare l&rsquo;aria, scaricarla dalle prese superiori e guidarle verso l&rsquo;ala posteriore, regolabile manualmente su 3 livelli che variano l&rsquo;incidenza del flap centrale e privilegiano tre configurazioni di carico.    Lavora in sinergia con la pinna longitudinale, importante per raddrizzare i flussi verso l&rsquo;aria in curva e, in questo frangente, stabilizzare la dinamica in imbardata dell&rsquo;auto &ndash; la rotazione intorno al proprio asse verticale &ndash;. Un contributo all&rsquo;efficienza aerodinamica, migliorata del 37% rispetto a Huracan Performante, arriva dall&rsquo;aria scaricata dai passaruota anteriori, turbolenze ridotte e di conseguenza una diminuzione della portanza.  Le scelte aerodinamiche di Mercedes-AMG GT Black Series passano da un controllo su due posizioni dello splitter anteriore, a generare un diffusore che incrementa la quantit&agrave; d&rsquo;aria nel sottoscocca, estratta dal diffusore. L&rsquo;ala posteriore, diversamente dallo schema Lambo, prevede un mix di regolazione meccanica del profilo inferiore &ndash; lavora con i flussi che lambiscono la carrozzeria &ndash; ed elettronica, del flap mobile principale, su 4 diversi step e fino a 20&deg; di incidenza. &Egrave; integrato con l&rsquo;elettronica della dinamica veicolo e svolge compiti anche di aerofreno.  Sappiamo come Black Series sviluppi 400 kg di deportanza a 250 orari, della Huracan STO il maggior carico del 53% se confrontato con Huracan Performante.  Prezzo, un gap da qualche decina di migliaia di euro  Al comparto sospensivo, entrambe adottano doppi triangoli sovrapposti, con molle su ammortizzatori idraulici controllati elettronicamente e ampie possibilit&agrave; di intervento per modificare gli angoli caratteristici delle ruote. Entrambe adottano impianti frenanti carboceramici, con Huracan STO a impiegare un sistema Brembo CCM-R e dischi da 390 mm all&rsquo;avantreno e 360 mm al retrotreno.  Un confronto che, dulcis in fundo, passa anche dal prezzo e non solo dalle specifiche tecniche: Huracan STO &ndash; al netto delle personalizzazioni del programma Lamborghini Ad Personam &ndash; va su strada a partire da 249.412 euro tasse escluse, Mercedes-AMG GT Black Series vola a 335.240 euro con l&rsquo;iva al 19% del mercato tedesco. Differenze nette nell&rsquo;ordine dei 40 mila euro. 

Due supercar derivate dall&#39;esperienza in pista, diversissime eppure simili nelle prestazioni espresse. I punti forti della scheda tecnica Huracan STO e Mercedes-AMG GT Black Series

Lamborghini Huracan STO e Mercedes-AMG GT Black Series, la sfida

        Mercedes-AMG GT Black Series &egrave; l'auto di serie pi&ugrave; veloce della storia del N&uuml;rburgring. La coup&eacute; tedesca ha girato la Nordschleife in 6:43:616, superando il precedente primato stabilito dalla Lamborghini Aventador SVJ, che nel luglio 2018 aveva percorso l'Inferno Verde in 6:44:97. RITOCCATE AERODINAMICA E SOSPENSIONI  Al volante della GT Black Series, il pilota GT3 Maro Engel. Nessuna modifica &egrave; stata apportata alla vettura, anche se Mercedes &egrave; intervenuta sull'aerodinamica e sullo schema delle sospensioni. Nello specifico, lo splitter anteriore in fibra di carbonio &egrave; stato esteso alla posizione "Race", e le lame dell'ala inferiore e superiore dello spoiler posteriore sono state regolate ciascuna nella posizione centrale. Le sospensioni regolabili AMG coilover con smorzamento di regolazione adattiva sono state abbassate di cinque millimetri all'anteriore e di tre millimetri nella parte posteriore per migliorare ulteriormente l'effetto Venturi del diffusore anteriore. Il camber &egrave; stato regolato al massimo dei valori possibili: con 3,8 gradi negativi sull'asse anteriore e 3,0 gradi negativi nella parte posteriore. Le barre antirollio regolabili erano impostate al massimo della rigidit&agrave;: Engel ha regolato il controllo della trazione a nove step tra le posizioni sei e sette, in base alla parte del circuito che stava attraversando. I pneumatici erano quelli standard, i Michelin Pilot Sport Cup 2 R MO, anche se ovviamente nulla sarebbe stato possibile senza i 730 cv di potenza erogati dal V8 AMG. DUE TEMPI REGISTRATI: ECCO IL VIDEO DEL RECORD Il tempo record &egrave; stato ottenuto sulla pista lunga da 20,6 km (senza il rettilineo sul tratto T13) e in 6:48:047 sul tracciato comprensivo del suddetto rettilineo, che porta la lunghezza a 20,8 km. Soddisfatto del risultato anche lo stesso Engel: "&Egrave; stata una corsa davvero impressionante. Con velocit&agrave; fino a quasi 270 km/h nella sezione Kesselchen della pista e ben oltre i 300 km/h sul lungo rettilineo di Duttinger, la AMG GT Black Series &egrave; pi&ugrave; veloce della mia vettura da corsa GT3. Guidare intorno al Nordschleife in 6:48:047 minuti con una vettura stradale di produzione in queste condizioni di pista &egrave; davvero impressionante". Mercedes-AMG GT 63 S, nuovo record per ammiraglie al Ring Di seguito, il video dell'impresa Mercedes.&nbsp;        

La coup&eacute; tedesca da 730 cv ha stabilito il nuovo primato sulla Nordschleife: il pilota Maro Engel ha girato i 20,6 km dell'Inferno Verde in 6:43:616, superando il precedente recordo ottenuto da Lamborghini

Mercedes-AMG GT Black Series é l'auto di serie più veloce di sempre al Nürburgring

La coupé tedesca da 730 cv ha stabilito il nuovo primato di auto di serie più veloce sulla Nordschleife: il pilota Maro Engel ha girato i 20,6 km dell'Inferno Verde in 6:43:616, superando il precedente record ottenuto da Lamborghini Aventador SVJ

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