Citroen Divine DS Concept. DS ormai ha vita propria, è un brand che la Casa del
Double Chevron lascia camminare con le proprie forze. E infatti sta andando molto bene. L’ultimo prototipo che sfilerà
Concorso d'Eleganza di Chantilly e al
Salone di Parigi è la Divine DS Concept, una berlina compatta.
Per essere chiari della classe della
VW Golf, ovvero
lunga 4,2 metri, larga 1,98 e alta 1,35. Dimensioni standard, ma esclusività nel design e nei particolare. Sotto il cofano c’è lo straripante
1.6 THP, turbo benzina, da 270 cavalli e 330 Nm di coppia (sì, è quello della
Peugeot RCZ R) ma è chiaro che sono lo stile e la classe a farla da padroni.
A partire dal colore dell’esterno, un grigio-antracite metallizzato con
riverberi speciali, i
fari anteriori laser, secondo la tecnologia più recente, i cerchi da 20"con razze flottanti non allacciate al mozzo. Il tetto sembra la corazza di un coccodrillo, le eccentricità non mancano e per gli interni le sorprese sono … a richiesta.
Finiture con cristalli
Swarovski ma con la
Hypertypage,
l’abitacolo può essere allestito, in soli 15’, in tre versioni. Per gli sportivi
Mâle, pelle lucida, con cuciture nere e tanta fibra di carbonio, per i raffinati
Parisienne Chic, raso, seta, cristalli e pelle fiore color avorio, e per i gli eccentrici
Fatale Punk, borchie di cristallo e pelle trapuntata.
Un concentrato di stile nella piena tradizione DS e anche la console, rivestita di oro bianco, sfioggia pietre e un orologio con carte d’oro. Il volante è rettangolare, lo schermo per l’infotainment è quasi quello di un laptop, 10’4”.
Una specie di “
posh” DS quindi, ricercatissima nello stile. È molto probabile che parecchie di queste chicche le troveremo applicate sui prossimi modelli.
Citroen Divine DS Concept